Sabato 17 e domenica 18 novembre a Settimo Torinese si è tenuta la tradizionale “Fera dij Còj”, ovvero la “Fiera dei Cavoli”, una delle più antiche fiere d’Italia le cui origini risalgono ad un decreto regio del 1848 firmato dal re Carlo Alberto di Savoia. La Fiera, dedicata ad uno dei prodotti tipici di Settimo, che sul mercato può vantare una produzione rilevante e variegata di questo ortaggio, è quest’anno giunta alla 170° edizione, registrando come al solito un’affluenza notevole con cittadini provenienti da molteplici comuni torinesi.
Il successo proprio della manifestazione, oltre al bel tempo caratterizzato dal sole scaldante, è da attribuire all’Associazione Turistica Pro Loco, connessa all’amministrazione comunale, la quale ha coinvolto numerose imprese agricole del territorio, affiancate da produttori artigianali provenienti da tutta la penisola, che con i loro banchi gastronomici per le principali vie del centro tra cui Via Italia, Piazza della Libertà, Piazza San Pietro, Via Dante, Piazza Vittorio Veneto, Viale Piave, Via Castiglione(che nella giornata di sabato ha connesso per la prima volta il mercato cittadino direttamente alla fiera), Via Torino, Via Giannone e Piazza Campidoglio, hanno deliziato ed intrattenuto i palati dei numerosi visitatori, con varietà di formaggi, salumi, vini, miele, dolci, cereali, frutta, e ovviamente ortaggi quali il cavolo. Non sono mancate inoltre le tante proposte esposte negli stand dai commercianti e dagli artigiani settimesi, che anche quest’anno hanno avuto un ruolo fondamentale nell’attirare maggior pubblico. Numerose le associazioni di volontariato presenti, tra cui l’Associazione Nazionale Carabinieri, la Croce Rossa, e la Protezione Civile, che coadiuvate dai Carabinieri e dalla Polizia Municipale hanno garantito la viabilità e la sicurezza. I visitatori, inoltre, hanno avuto occasione di visitare la Torre Medievale grazie alla mostra organizzata dal Centro di Studi Settimesi, con l’esposizione di vignette umoristiche sugli antichi mestieri di Settimo.
Interessante ed interattiva l’attività organizzata dai volontari della Croce Rossa, che attraverso un semplice e rapido questionario hanno invitato i partecipanti a riflettere maggiormente sulle attività da seguire per uno stile di vita sano ed equilibrato.