Si è tenuta questa mattina, al Palazzo dell'Arsenale, l’Inaugurazione dell’Anno Accademico-Scolastico 2018/2019 degli Istituti di Formazione e Scuole Militari dell’Esercito.
Si tratta dell’evento formale che sancisce l’avvio delle attività didattiche e addestrative del Comando per la Formazione e degli Istituti da esso dipendenti preposti alla formazione del personale dell’Esercito: La Scuola di Applicazione di Torino, l’Accademia Militare di Modena, la Scuola Sottufficiali di Viterbo, la Scuola di Lingue Estere di Perugia ed infine i due Istituti Militari di Scuola secondaria di secondo grado “Nunziatella” di Napoli e “Teuliè” di Milano.
Presenti autorità militari e civili, tra cui il rettore dell'Università di Torino, Gianmaria Ajani, che, dopo aver parlato delle Facoltà di Scienze Strategiche, ha tenuto una lectio magistralis sull'Universitá e l'Europa. Assente invece il premier Giuseppe Conte, annunciato nei giorni scorsi. In sua rappresentanza, il sottosegretario di Stato alla Difesa, Raffaele Volpi.
Ogni anno i vari corsi svolti negli Istituti di formazione dell’Esercito sono frequentati da oltre 1000 Ufficiali, 400 Allievi Ufficiali, circa 600 Sottufficiali e 400 studenti Allievi delle Scuole Militari. Ad essi si aggiungono gli oltre 2.500 frequentatori dei corsi, militari di ogni grado e personale civile, presso la Scuola di Lingue Estere, in ben 24 diverse lingue straniere.
Momento clou della cerimonia è stata la dichiarazione ufficiale, da parte del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, dell’apertura dell’Anno Accademico, accompagnata dai suggestivi rintocchi della “Campana del Dovere”.
Nell'occasione si è tenuta anche la cerimonia di avvicendamento al vertice del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito. Il Generale di Corpo d’Armata Giovanni Fungo ha lasciato il suo posto al suo successore, il Generale di Divisione Salvatore Cuoci.