I cavalli torneranno presto a esibirsi nella Scuola nazionale di equitazione e il Comune di Pinerolo si prepara a lanciare un bando per affidare il complesso di via Madonnina ad Abbadia Alpina, con una formula di partenariato pubblico-privato.
Si è alzato il sipario su “Pinerolo Temporary Tour”, una ministagione di concorsi ippici e iniziative, organizzata dall’Equisport srl, gestore della struttura fino al 31 marzo.
Alla presentazione, oltre a Simone Sed, amministratore di Equisport, c’erano il consigliere federale della Fise Luca D’Oria; il sindaco Luca Salvai e l’assessore comunale Christian Bächstädt; i due show director, Davide Azzolina del circolo ippico “Il Rampante” di Garzigliana e il generale Angelo Distaso, padre della Scuola di equitazione.
Vedere Distaso e Salvai, allo stesso tavolo, a parlare di cavalli e Scuola di cavalleria, è un chiaro segno di come i tempi siano cambiati.
Quando l’attuale sindaco era consigliere d’opposizione, aveva sparato più volte sul complesso e il generale aveva reagito con tono altrettanto duro. Lo scontro era andato avanti anche dopo le elezioni del 2016, quando Distaso era stato allontanato dal Comune, dove aveva una segretaria e un ufficio dedicato ai Concorsi ippici.
Salvai e la sua maggioranza avevano fatto saltare anche l’accordo per le gestione imbastito dalla precedente Amministrazione comunale, inasprendo ancora di più i rapporti con Distaso.
I Cinque Stelle, però, con il tempo, hanno ammorbidito la linea, fino a cambiarla: così il 2018, nei loro piani, è diventato “l’anno del cavallo”, con la celebrazione dei 150 anni dalla nascita di Federigo Caprilli, capitano di cavalleria inventore del Sistema naturale di equitazione, che ha reso lui e Pinerolo famosi nel mondo.
E ora l’Amministrazione comunale punta a dare una gestione duratura a una struttura da terminare, costata milioni di euro, di cui si parla da 28 anni e la cui prima pietra è stata posta nel lontano settembre 2004.
Il “Pinerolo Temporary Tour” è un’iniziativa per tornare a far rivivere il complesso, che è praticamente vuoto da mesi, ma intanto il Comune sta preparando la procedura per affidarlo per almeno 20 anni.
“Ci siamo consultati con un avvocato e a breve lanceremo un avviso per raccogliere manifestazioni di interesse – spiega Salvai –. L’avviso ci servirà per conoscere gli operatori interessati e poi predisporre un vero e proprio bando. La strada che abbiamo scelto è quella di un partenariato pubblico-privato, con una durata sufficientemente lunga per consentire di ammortizzare gli investimenti”. Ci sono infatti ancora da sistemare i campi esterni e realizzare i box per i cavalli.
Nel frattempo, però, Equisport ha messo insieme un calendario di eventi che partono il 13 gennaio con il Warm Up Day, riservato ai circoli di equitazione piemontesi e per avvicinare a questo sport i bimbi fino ai 9 anni.
Inoltre è in programma un Concorso ippico nazionale, il “Trofeo Equisport”, articolato in quattro tappe. Il 19 e il 20 gennaio e il 2 e il 3 febbraio la competizione è di fascia B, mentre dal 22 al 24 febbraio e dal 29 al 31 marzo va in scena il tre stelle di fascia A. Parallelamente sono previsti i “Pony Game Days”, in data da definire, a febbraio, e il 9 e 10 marzo l’“American Horse Spring Trophy”.