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Politica | 17 febbraio 2019, 19:38

Appello del M5S di Torino a Toninelli: "Fermi tentativo di Telt di andare avanti coi bandi Tav"

Chiesta la rimozione del Direttore Generale Virano, che "sembra ignorare la volontà politica di bloccare definitivamente il progetto della Torino-Lione"

Appello del M5S di Torino a Toninelli: "Fermi tentativo di Telt di andare avanti coi bandi Tav"

"Toninelli fermi qualsiasi tentativo di Telt di dare il via libera ai bandi per il Tav". È questo l'appello del M5S di Torino al Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, chiedendo inoltre la rimozione del Direttore Generale Mario Virano che "sembra ignorare la nostra volontà politica di bloccare definitivamente il progetto della Torino-Lione".

Il 19 febbraio è previsto il consiglio di amministrazione di Telt, in cui per la prima volta si confronteranno le posizioni di Italia e Francia. Entro tale data il cda della società incaricata della costruzione dell'opera darà il via "ad appalti per 3 miliardi di euro, in particolare per lavori che permetterebbero di scavare quattro quinti del tunnel di base in Francia".

Una decisione che "preoccupa e indigna" i grillini torinesi, che chiedono a Toninelli di scrivere "immediatamente a Telt e chiarire la posizione del governo" anche per non inasprire "ulteriormente i rapporti con la Francia".

"Il risultato dell'analisi costi-benefici sull'alta velocità Torino-Lione - spiegano -  impone, come previsto dal contratto di governo, che il Ministero dei Trasporti rinvii qualsiasi decisione sugli appalti perché non ci sono i presupposti per decidere l'avvio dei lavori definitivi" .

"Un orientamento diverso - aggiungono - sarebbe un implicito avallo ai tentativi di far andare avanti in modo nascosto e soprattutto sprezzante dello studio voluto dal governo. Una volta liberati gli appalti - continua il M5S - non potranno più essere revocati e questo è inaccettabile".

"Come Movimento 5stelle di Torino - chiariscono - pensiamo sia venuto il momento di dare segnali chiari sul Tav e il primo dev'essere la rimozione dal Cda di Telt di Mario Virano e degli attuali rappresentanti italiani nella società".

"La Torino-Lione non si farà e l'amministrazione dev'essere gestita da chi è d'accordo con questa posizione, non con chi lavora per farla anche se i dati tecnici e la maggioranza dicono che non è un'opera, né utile, né sostenibile", concludono i grillini.

Cinzia Gatti

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