“Batterci insieme per la riqualificazione dell’asse di via Nizza, ormai abbandonata dalle istituzioni”. È questo l’appello lanciato da Vitale Pinelli, 61 anni, residente di fronte al centro commerciale 8Gallery, che da febbraio ha avviato una personale campagna di sensibilizzazione sui disagi provocati dai cantieri per la metropolitana. Una ricerca di consensi estesa anche oltre gli abitanti della zona e culminata in una petizione – si contano ad oggi circa 600 firme – da depositare in Comune.
“Possiamo alzare l’attenzione sul nostro quartiere e sulle criticità presenti, che vanno dalla svalutazione degli immobili alle forte perdite economiche e commerciali”, spiega. “Senza contare la viabilità compromessa e il degrado”. Un invito a unire le forze per una protesta che sempre più assume i chiari connotati di una manifestazione pubblica: “Vogliamo scendere in piazza tra qualche settimana, residenti e negozianti insieme”, dice ancora Pinelli. Intanto sabato mattina sarà allestito dai promotori un banchetto informativo in via Nizza 367.
E mentre nella petizione popolare si parla di mancanza di garanzie sul termine dell’opera – “a distanza di sette anni dall’inizio dei lavori” – e di nonsense politico – “dicono di privilegiare il trasporto pubblico e disincentivare quello privato” –, l’amministrazione locale continua il suo corso. È stato infatti recentemente approvato all’unanimità in Circoscrizione 8 un importante ordine del giorno per chiede in Comune misure di sostegno straordinarie agli esercizi commerciali in sofferenza. “Si tratta di una modifica migliorativa degli sgravi già in essere – spiega il coordinatore al commercio Alessandro Lupi –, con un fondo da gestire tramite bando per i risarcimenti diretti ai soggetti maggiormente colpiti”. Un provvedimento, questo, già applicato a Moncalieri nel tratto confinante con il quartiere Lingotto, e analogamente martoriato dal logorio dei cantieri. Il bando dovrà quindi prevedere uno stanziamento di 80 mila euro per ogni annualità (dal 2019 al 2021).
Nel documento si indica ancora l’aumento dal 50 al 100% delle agevolazioni su via Nizza, nel tratto compreso fra via Sommariva (esclusa) fino a corso Maroncelli, e il mantenimento di quelle già previste in piazza Bengasi e via Onorato Vigliani.
A questo si aggiunge la destinazione di 20 mila euro - sempre dal 2019 al 2021 - per attività di promozione culturale e commerciale della Circoscrizione 8 da corso Vittorio Emanuele II a piazza Carducci (dove è in corso la realizzazione della pista ciclabile) e da corso Caduti sul Lavoro a piazza Bengasi.
È richiesta infine la gratuità delle concessioni del suolo pubblico per le feste di via. Occasioni che “sicuramente non risolvono i problemi – dice Lupi –, ma possono offrire piccole occasioni di svago ai residenti stremati”.