Per il giorno 8 marzo, alle ore 14.30, presso il Palazzo di Giustizia di Torino, in Aula Casalbore, Telefono Rosa Piemonte ha organizzato con l’Ente di Formazione in materia giuridico sanitaria “Auxilia Iuris” e con il patrocinio della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale Regione Piemonte (FIMMG) un importante convegno sul tema “I costi della violenza maschile sulle donne”.
Invitiamo alla partecipazione, gratuita, con iscrizione sul sito www.auxiliaiuris.it
Come ogni anno constatiamo che è sempre alto l’interesse conoscitivo riguardo ai dati annuali delle attività del Telefono Rosa Piemonte di Torino. Numeri orribili che descrivono un fenomeno in crescita, con dati percentuali che considerano le diverse tipologie di violenze di cui si sono dichiarate vittime le donne che nel 2018 si sono rivolte al nostro Centro.
786 donne accolte, 368 accompagnamenti alla rete dell’assistenza con le agenzie del privato sociale e istituzionale dei servizi, 3.829 consulenze on line, tramite e-mail o social network. Più del 50% delle donne accolte ha tra i 31 e i 50 anni; ma il 20% è costituito da giovani donne di età inferiore ai 30 anni. Sempre devastanti le violenze segnalate: fisiche, psicologiche, sessuali, economiche; ancora una volta più del 35% delle donne accolte segnalano di essere vittime di stalking.
Appare evidente la necessità di moltiplicare gli sforzi volti alla tutela e alla messa in sicurezza, anche con azioni preventive di valutazione del rischio e successive di contrasto alla vittimizzazione secondaria. Un altro dato risulta particolarmente preoccupante: dal 2017 sono quasi triplicati i casi di violenza in cui è presente più di un aggressore: si è passati da 59 casi (7,40%) del 2017 a 161 segnalazioni (17,46%) nell’arco di un solo anno.
138 accoglienze sono avvenute negli orari di servizio serale-notturno (dalle ore 20 alle ore 24 dal lunedì al venerdì); ciò definisce il Telefono Rosa quale riferimento associativo pressochè unico per le donne vittime di violenza in quella fascia oraria, in collegamento con il numero antiviolenza nazionale 1522. Da segnalare che, oltre alle attività di accoglienza. il servizio serale/notturno si occupa, quale punto di riferimento, di tutte le azioni praticabili sul territorio interno ed esterno alla stazione ferroviaria di Torino Porta Nuova per donne in condizione di difficoltà.