Raddoppiano i giorni di apertura dei centri adolescenti di via Moretta 55 bis e via del Ridotto 9 dell'Asl Città di Torino. Una novità annunciata all'open day degli spazi nel cuore di Cenisia, che sono stati anche rinnovati. Un'iniziativa, come ha spiegato il Direttore Generale dell'Asl Torino Valerio Alberti, che si inserisce "in una politica di crescente e maggiore attenzione verso i giovani: l'offerta si rinforza e aumenta la rete".
Le due strutture offrono ai ragazzi dai 14 ai 21 anni - ma anche ai genitori, insegnati, educatori e alle famiglie con adolescenti di tutto il territorio della Città di Torino - un punto gratuito di ascolto, sostegno e psicoterapia individuale per tutti quei problemi, dubbi e difficoltà legati all'adolescenza.
"Con le scuole che ci chiedono collaborazione - spiega la Dott.ssa Maria Isabella Ferrio, del Dipartimento Salute Mentale e Centri Adolescenti - costruiamo insieme un percorso modellato e specifico di promozione della salute e prevenzione del disagio." "Gli istituti scolastici - aggiunge - sono considerati come dei "clienti" con delle richieste specifiche, con cui noi psicologi interagiamo e decidiamo insieme che intervento fare."
L'accesso agli spazi di via Moretta 55 bis (aperto lunedì 15-17, martedì 15-18, giovedì 15-18, venerdì 16.30-18.30 telefono 011-70958901) e via del Ridotto 9 (aperto martedì 14.30-17, mercoledì 15-17.30 telefono 011-4395661) è diretto, senza prenotazione, e ci si può presentare individualmente o accompagnati da parenti e/o amici.
Accanto a problemi "classici" dell'adolescenza, nei giovani di oggi gli psicologici riscontrano una grande ansia da prestazione.
"In questi anni - spiega la Dott.ssa Maria Pia Musci, referente dei due centri - negli adolescenti abbiamo visto crescere molto i conflitti interiori: i genitori vedono poi i figli come un prolungamento del sé." "Con questi due punti di ascolto offriamo ad entrambi la possibilità di parlare con qualcuno" ha concluso.