Matsumoto visiterà Torino a novembre per i 40 anni di Capitan Harlock

Quarant’anni fa andava in onda in Italia la prima puntata di Capitan Harlock, serie tv anime ispirata al manga di Leiji Matsumoto. Per festeggiare la ricorrenza, il celebre pirata alla guida dell’astronave Arcadia sarà protagonista di un ricco programma artistico il prossimo autunno, che vedrà ospite speciale a Torino proprio il grande Maestro giapponese.

Attiva dal 2015, l’Associazione Culturale Leiji Matsumoto, con il patrocinio della Città, ha organizzato, dal 14 al 20 novembre, una rassegna di eventi che coinvolgono diverse realtà del capoluogo legate al Giappone e al grande schermo.

Il Cinema Massimo con il Museo Nazionale del Cinema ospiterà la rassegna “Eleganza e forza: la donna nell’opera di Leiji Matsumoto", dove il pubblico potrà incontrare e dialogare direttamente con il Maestro. Il MAO sarà poi sede di una conferenza tematica in occasione della mostra “Guerriere dal Sol Levante”, che vedrà al centro i personaggi femminili di Matsumoto: donne elegantissime e dalla chioma dorata, fedeli al codice del samurai.

Inoltre, all’interno del progetto Co-City, il MUFANT inaugurerà nello stesso periodo il nuovissimo “Parco del Fantastico” nel piazzale esterno riqualificato, in cui troneggerà anche una scultura i tre metri dedicata ad Harlock.

“Non vedo l’ora che si possa ricominciare a parlare di questo personaggio”, ha detto Matsumoto in un videomessaggio rivolto alla città di Torino. “Fin da lontano passato nutro un estremo interesse per i paesaggi italiani e per tutto quello che di artistico avete nel vostro Paese. Sono impaziente di poter rivedere con i miei occhi gli amici italiani. Mi raccomando a voi. Sapere che lì Harlock, Emeralds e Maestel sono vivi e dinamici mi rende molto felice. È un sogno. E poiché questo sogno ha iniziato a correre verso la realtà, mi emoziono e rallegro sempre di più”.

Per l’occasione, anche Poste Italiane parteciperà all’evento con una speciale collezione filotelica, mentre l’Associazione Culturale Luigi Bernardi consegnerà a Matsumoto una copia della prima edizione italiana di Capitan Harlock, stampata dal febbraio 1993 al maggio 1994.

“L’interesse reciproco tra Italia e Giappone è sempre stato altissimo”, ha spiegato il presidente dell’Associazione Matsumoto Francesco Nicodemo. “Il nostro Paese vanta un numero di opere tradotte che superano di gran lunga quelle possedute da altri. E anche nel Sol Levante l’entusiasmo per la nostra iniziativa è molto forte e palpabile. Per questo faremo in modo di rendere il più facilmente accessibile lo scambio tra Matsumoto e il suo vasto pubblico di ammiratori”.