Torino dove tutto comincia e dove si festeggiano le ricorrenze. Proprio quello che ha deciso di fare AIDDA, la Fondazione del''Associazione Donne imprenditrici e dirigenti d'azienda, che dopo essere nata all'ombra della Mole nel 1961 dà appuntamento al 24 maggio a Palazzo Madama per celebrare il "compleanno".
E in quell'occasione, alla presenza delle socie in arrivo da tutta Italia, sarà premiata come "Donna di Eccellenza 2019" Laura Milani, ceo e direttore IAAD e fondatrice de La Scuola Possibile.
Il premio AIDDA Donna di Eccellenza ogni anno viene consegnato dalla delegazione Piemonte per dare riconoscimento alle donne che con il loro lavoro quotidiano assolvono questo impegno. Laura Milani è anche membro del Comitato di Indirizzo della Fondazione per l’Architettura di Torino e membro della Commissione di studio del MiBAC per l’individuazione di politiche pubbliche di supporto e sviluppo del design. “Ringrazio la presidente e tutte le socie di AIDDA per avermi scelta come esempio di eccellenza - dice la premiata - perché educare significa prima di tutto essere un esempio. L’education è una parte fondante della nostra società e del nostro Paese. Chi se ne occupa deve farlo con impegno e competenza, ma soprattutto con uno sguardo largo sempre proiettato al futuro. Nell’ambito dell'education passato, presente e futuro convivono in modo dinamico con l’obiettivo di dare luce alle future generazioni e di garantirne la realizzazione. Cambiamento, apertura e sistema sono le parole chiave di qualsiasi realtà attenta al futuro e alle grandi occasioni che esso riserva”.
“L’impegno delle imprenditrici AIDDA oggi è dedicato a superare le questioni di genere per estendere la visione a tutte le leve che concorrono alimentare le abilità e le competenze necessarie ad affrontare le crescenti sfide proposte dalla produzione industriale 4.0, dall’evoluzione del mercato, della sostenibilità ambientale e sociale - commenta Marisa Delgrosso, presidente della delegazione Piemonte -. In questa ottica i contributi delle donne di valore che vogliono ampliare il fronte della nostra missione sono un prezioso e irrinunciabile stimolo che Aidda vuole raccogliere".