Innovazione a Torino, in arrivo il semaforo "intelligente" per aiutare ciechi ed ipovedenti ad attraversare la strada

Una panchina "intelligente", munita di pannello solare e Wi-Fi, che permetterà di ricaricare la bici elettrica e il cellulare. È questa una delle quattro sperimentazioni attualmente operative su Torino City-Lab, iniziativa-piattaforma della Città di Torino che coinvolge un vasto partenariato locale di attori pubblici e privati per far crescere l’ecosistema locale dell'innovazione, presentate questo pomeriggio durante la commissione Smart City dall'assessore all'Innovazione Paola Pisano. 

L'arredo urbano "tecnologico" verrà collocato per luglio dentro l'area dell'Envie Park ed i torinesi, in contemporanea, potranno anche interfacciarsi con "Laura". Il semaforo all'angolo tra corso Vittorio e via Arsenale diventerà "intelligente", grazie ad una serie di sensori collegati ad un'app. Questa sarà in grado di associare ad ogni stato semaforico (verde-arancione-rosso) una segnalazione vocale o una vibrazione, per consentire l'attraversamento della strada in sicurezza. L'applicazione è stata sviluppata coinvolgendo l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.

La terza sperimentazione verrà ufficialmente presentata il 16 luglio, quando si inaugurerà il DORALab. A Parco Dora verranno fatte prove sui droni, che in via sperimentale verranno usate dalla Polizia Municipale per il controllo della città, ad esempio per attività di ricerca dall'alto.

La quarta, "InTO", è operativa da ieri alla metro Re Umberto. Nella stazione sono stati collocati dei LED al di sopra delle porte di accesso a bordo delle carrozze, che come "semafori" indicano con i colori se i vagoni sono vuoti, semi-pieni e affollati.