Residenti e genitori dei bambini frequentanti la Scuola dell'Infanzia di Via Bellardi presenteranno un esposto alla Polizia Municipale per chiedere provvedimenti nei confronti della ditta Ghibaudi Mario, proprietaria dell'area abbandonata su cui sorgeva lo stabilimento di componenti per auto poi trasferito ad Alpignano.
Nel documento, i cittadini segnalano lo stato “indecoroso” in cui versa il cantiere a causa della recinzione inadeguata, dell'abbandono dei rifiuti, del frequente via vai notturno e dal degrado di un marciapiede invaso da erba alta e sterpaglie, chiedendo il rispetto delle norme legate alla manutenzione, pulizia e messa in sicurezza delle aree non edificate e destinate alle costruzioni.
Dai residenti è anche arrivata una proposta per la sua riqualificazione: “A nostro avviso – fanno sapere – potrebbe essere utilizzata per la costruzione di una biblioteca, con annessa ludoteca e area verde, da utilizzare anche per l'insegnamento di piccole riparazioni o antichi mestieri, coinvolgendo anziani e giovani per incontri di cultura generale e storica”.