Alla fine il "fidanzamento" porta al matrimonio: a poco più di una settimana dall'accordo per la trattativa in esclusiva, è stata trovata l'intesa che porta il 46,24% della Centrale del latte d'Italia (quella che una volta era la Centrale di Torino) a Newlat Group, il gruppo emiliano già presente sul mercato con marchi importanti come Buitoni, Polenghi e Giglio, ma che non aveva una presenza nei territori in cui invece è la Centrale a essere un player importante del settore lattiero caseario.
Il passaggio permetterà tuttavia ai venditori di reinvestire in Newlat con una quota del 5,3% dell'azionariato. L’operazione sarà conclusa nella giornata del 1° aprile.
La Centrale del latte d'Italia è attiva nella produzione e commercializzazione di circa 120 prodotti che vanno dal latte e suoi derivati agli yogurt e alle bevande vegetali che vengono distribuiti con i marchi TappoRosso, Mukki, Tigullio e Vicenza sui territori di riferimento attraverso oltre 16.000 punti vendita sia della grande distribuzione sia del commercio tradizionale, le cui azioni sono quotate sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., Segmento STAR.
"L’operazione - si legge in una nota congiunta diffusa dalle parti - è finalizzata al consolidamento del mercato lattiero-caseario italiano, attraverso l’integrazione di due tra i principali operatori del settore che presentano importanti elementi di complementarietà come posizionamento geografico, oltre ad un significativo potenziale sinergico. Il progetto industriale prevede che CLI diventi la piattaforma di riferimento per l’intero mondo lattiero-caseario della realtà che nascerà dall'accordo, facendo leva, tra l’altro, sulle filiere produttive di alta qualità regionali della Toscana e del Piemonte e sulla continuità manageriale rappresentata da tutti i manager e collaboratori che saranno convolti nell’importante progetto di crescita sotto la guida di Angelo Mastrolia, Presidente esecutivo di Newlat Food, ed Edoardo Pozzoli, già Direttore Generale e attuale amministratore di CLI".
L’obiettivo è di raggiungere la soglia di fatturato pari a 500 milioni di euro. Il Gruppo rappresenterà il terzo operatore italiano del settore. Edoardo Pozzoli entrerà nella lista di candidati che Newlat Food presenterà per la nomina dei componenti del consiglio di amministrazione di Centrale del Latte.