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Pinerolese | 02 maggio 2020, 16:08

Sono iniziati gli incontri con esperti per il rilancio della Galleria Scroppo di Torre Pellice

In attesa di sapere come e quando riaprire al pubblico, è iniziata la consulenza assegnata da Hangar Piemonte. Prima riunione anche per il nuovo comitato scientifico

Un particolare di "Passaggio alla Sea" di Gigliola Carretti, un olio su tela del 1964

Un particolare di "Passaggio alla Sea" di Gigliola Carretti, un olio su tela del 1964

Si è svolto a metà aprile il primo incontro con il team di esperti che affiancherà la Civica Galleria d’Arte Contemporanea Filippo Scroppo di Torre Pellice al fine di sviluppare un approccio manageriale e aiutare l’ente a sviluppare un nuovo modello di gestione. La Galleria infatti è stata selezionata, assieme ad altre 14 realtà, da Hangar Piemonte, progetto dellassessorato alla Cultura e turismo della Regione Piemonte e realizzato dalla Fondazione Piemonte dal Vivo, per supportare le realtà culturali che lavorano sui territori.

«Con Emanuela Totaro, project manager nel settore culturale, abbiamo lavorato alla definizione dell’identità della Galleria e a una linea di programmazione costante delle mostre. Per sei mesi una squadra di esperti in comunicazione, fundraising, management, innovazione e progettazione culturale, ci aiuterà a mettere a punto un nuovo modello di gestione» spiega Luca Motto, storico dell’arte, curatore museale e direttore artistico del Festival“Una Torre d’Arte”, lanciato lo scorso anno dalla Galleria.

Lunedì 27 aprile si è riunito per la prima volta anche il nuovo comitato scientifico composto da esperti nel campo dell’arte della Valle o comunque legati al territorio: Francesco Poli, critico d’arte e docente a Torino e Parigi; Andrea Balzola, critico d’arte e docente; Massimo Venegoni, architetto; Daniele Gay, docente e artista; Gabriella Peyrot, fotografa e grafica; Davide Rosso, direttore Centro culturale valdese torre Pellice; Massimo Tosco, artista e docente.

«Frutto degli incontri di aprile è l’individuazione dei temi delle mostre dell’estate: la valorizzazione della collezione civica e la promozione dei nuovi artisti attraverso un’esposizione dedicata al tema dell’arte e delle resistenze» anticipa Motto. Sul fronte della valorizzazione la galleria sulla sua pagina Facebook ha pubblicato le immagini di alcuni dei suoi gioielli custoditi in magazzino per farli riscoprire al pubblico. Un’altra decisione, poi, è stato il rinvio del Premio biennale del disegno a causa delle incognite sulla fruizione di gallerie e musei.

Elisa Rollino

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