Una volta completato, confermerà l'anima "green" della Mirafiori di domani. Ma soprattutto - quello che nascerà nello storico stabilimento di auto di Torino - diventerà il più grande impianto vehicle-to-grid di tutto il mondo.
Sono partiti in queste ore i lavori per il progetto pilota che vede alleate FCA ed Engie per la nuova mobilità elettrica. L'obiettivo è di permettere di connettere alla rete elettrica i nuovi veicoli che Fiat Chrysler produrrà completamente a batterie, non solo per garantire loro punti di ricarica, ma per utilizzarli a loro volta come "fornitori" della rete stessa. Il taglio del nastro è previsto per il mese di luglio.
Tecnici al lavoro, dunque, al Drosso, sui 3000 metri quadri di superficie che ospiteranno le prime 32 colonnine in grado di collegarsi a 64 automobili. Ma l'obiettivo - fissato per la fine del prossimo anno - sarà di arrivare a connettere ben 700 veicoli elettrici. Una riserva preziosa visto che - spiega Roberto Di Stefano, intervistato da Ansa e e responsabile della mobilità elettrica per Fca nell'area Emea - "le vetture restano in media inutilizzate per l'80-90% della giornata".
"Con Fca stiamo sviluppando tecnologie necessarie affinché nei prossimi anni la rete possa sostenere la diffusione dei veicoli elettrici", conclude Carlalberto Guglielminotti, ad di Engie Eps".













