È polemica in Consiglio Comunale a Torino, che oggi si è chiuso in anticipo per mancanza del numero legale. La seduta è stata sospesa dopo la verifica delle presenze su richiesta del capogruppo del Pd Stefano Lo Russo, che in precedenza aveva auspicato un'inversione degli atti in discussione per poter parlare della progettazione della Metro 2.
"Oggi, per l'ennesima volta, - commenta l'esponente dem - il M5S non ha avuto il numero legale. Stavolta la cosa davvero scandalosa è che i grillini non riescono a tenerlo neanche stando comodamente sul loro divano di casa in teleconferenza".
"Che finisca solo questa agonia per Torino e che si possa far ripartire una città immobile" conclude Lo Russo. Sulla stessa linea il capogruppo dei Moderati Silvio Magliano, che aggiunge: "questa maggioranza, tra assenze e astensioni politiche, non esiste più. Questa Amministrazione non ha più nulla di buono e di utile da dare a questa città: speriamo che i prossimi 12 mesi passino in fretta".
"Avremmo dovuto parlare - replica la capogruppo del M5S Valentina Sganga - di atti della minoranza: evidentemente le ragioni politiche vengono prima delle discussioni sulla città. Si sfrutta la momentanea assenza della sindaca per far mancare il numero".
"È un peccato, ma sono certa che nessuno si offenderà, se a fronte di atteggiamenti di questo tipo verranno d'ora in poi anticipati i nostri atti: in fondo se neanche alle minoranze interessa discutere le loro proposte evidentemente non sono poi così importanti", conclude l'esponente pentastellata.