In Piemonte nascerà l'infermiere di "famiglia". Sul modello del medico di famiglia e di una figura professionale ben presente in altri stati come la Germania, sarà un "professionista moderno che collabora con il medico per una migliore offera di cura territoriale".
Ad annunciarlo il sindacato degli infermieri Nursing Up, dopo "avere ricevuto rassicurazioni in tal senso dal Governatore Alberto Cirio e dall'assessore alla Sanità Luigi Icardi". "La nascita dell'infermiere di famiglia - afferma Claudio Delli Carri, segretario regionale del Nursing Up - è un grande passo avanti per la nostra sanità, concretizzando quello che può essere pensato come l'anello mancante della continuità assistenziale tra territorio e rete ospedaliera. Questa figura non sarà subalterna o stemperata dalla funzione medica, ma avrà un suo profilo specifico e non un mansionario. Inoltre sarà un dipendente pubblico".
"Si tratta di un passo importantissimo - aggiunge - per il miglioramento della cura dei pazienti sul territorio, ma anche per la sorveglianza di esso. Permetterà una diminuzione degli accessi ospedalieri migliorando l'efficienza di reazione anche a necessità eccezionali come nella pandemia. In Germania, dove l'impatto pandemico è stato un decimo rispetto a noi, proprio tale figura di prossimità è un cardine della rete sanitaria".