La popolazione invecchia sempre di più e, oggi come oggi, sono numerose le famiglie che si trovano a fronteggiare la necessità di gestire la quotidianità di una persona anziana. In questi frangenti, le domande che sorgono sono numerose e varie.
Tra queste, rientra un interrogativo su tutti: meglio la casa di riposo o la badante? Si tratta di una domanda molto importante, che richiede una risposta dettagliata. Nelle prossime righe, abbiamo cercato di riassumere assieme alcuni dei punti salienti in merito.
Badante o casa di riposo: gli aspetti da valutare
Quando si parla della scelta tra badante e casa di riposo, tra i primi aspetti da valutare rientra lo spazio disponibile. Non importa che si parli di professionisti che si occupano di assistenza anziani Torino o in altre città: quello che conta, è essere consapevoli del fatto che, per svolgere il proprio lavoro nel migliore dei modi, un assistente domiciliare ha bisogno di spazi non certo sacrificati. Questo aiuta sia nella gestione pratica delle necessità del soggetto anziano, sia nella ricerca di quei doverosi momenti di stacco, cruciali per evitare la sindrome del burnout, comune a molti caregiver.
Se la casa è molto piccola, forse la badante non è l’opzione migliore per la quotidianità del proprio parente anziano. Nei casi in cui, invece, si ritiene di avere a disposizione spazi domestici sufficientemente ampi e si opta per la scelta della badante, è molto importate procedere con metodo.
La prima cosa da sottolineare è l’importanza di affidarsi a canali altamente referenziati. Questo significa escludere o almeno prendere con il cosiddetto beneficio d’inventario i consigli di amici o parenti. Intendiamoci: non stiamo dicendo di diffidare totalmente delle raccomandazioni, ma di considerare che la scelta della badante è un processo altamente personalizzato, che deve tenere conto non solo delle abilità e del carattere della persona che si ha davanti, ma anche dell’indole del parente anziano.
Casa di riposo: come sceglierla
Se per motivi di spazi domestici o per via del carattere dell’anziano si valuta la casa di riposo, è ovviamente bene, esattamente come nel caso della badante, valutare diversi aspetti prima di procedere con la scelta definitiva.
Un aspetto che è bene non trascurare riguarda la vicinanza al proprio domicilio. I motivi per cui è bene considerarlo sono diversi. Innanzitutto, il fatto che la casa di riposo sia raggiungibile in poco tempo è comodo per tutta la famiglia.
Inoltre, è bene non dimenticare che gli anziani sono persone estremamente abitudinarie. Già il ricovero in casa di riposo è uno sradicamento rispetto al proprio contesto quotidiano. Se poi si cambia totalmente l’ambiente, la situazione diventa ancora più difficile da gestire e può comportare delle ripercussioni non certo positive sul benessere psicologico della persona.
Proseguendo con le dritte per la scelta della casa di riposo perfetta, è importantissimo fare riferimento al regolamento della struttura. Prima di prendere la decisione definitiva, è opportuno visionarlo nel dettaglio, in modo da farsi un’idea di tutti i servizi messi a disposizione all’utenza.
Si potrebbe andare avanti ancora molto a elencare i criteri da considerare nella scelta della casa di riposo! Tra questi, rientra la distinzione tra strutture gestite da fondazioni e altre realtà non-profit e case di riposo gestite invece con lo scopo di un ritorno economico per una o più società.
Concludiamo specificando che, prima di scegliere una casa di riposo, è opportuno prendere tutte le informazioni in merito alla consistenza numerica del personale. Fondamentale, infatti, è che ci sia un numero di professionisti sufficiente a garantire una gestione efficiente delle esigenze della persona anziana - sia fisiche sia psicologiche - anche in situazioni di natura emergenziale.