Fondi europei pronti al prossimo "giro". E il Piemonte è in prima fila, "per far sì che non ci si riempia solo la bocca, ma si soddisfino anche i bisogni dei territori. Quando le cose servono, i fondi tirano. Altrimenti languono e rimangono in un cassetto: non possiamo permettercelo e men che meno oggi". Alberto Cirio, governatore del Piemonte, ha raccontato così il primo incontro che la Regione ha avuto con il neo presidente di Confindustria, Marco Gay.
"Per la prima volta abbiamo fatto un incontro così esteso e condiviso - dice Gay -: una visione nuova per pianificare un modo di lavorare efficace ed efficiente. Le risorse a disposizione sono imponenti, ma per portare alla ripartenza è necessaria la massima efficacia, tempi certi e pianificazione".
Cinque sono le direttive che si vogliono seguire, in particolare. "Abbiamo tali e tante eccellenze che non possiamo non ripartire da lì - aggiunge ancora il neo presidente degli industriali -: turismo, infrastrutture, materiali e immateriali, ma anche esportazioni e giovani. Vogliamo essere vicini, attenti e propositivi. La nostra missione è far crescere le nostre imprese, creando reddito e posti di lavoro. Ma servono attività che diano effetto immediato alle imprese, così da dare spinta e fiducia in un mercato completamente cambiato".
Il Presidente Cirio ha ricordato anche che dal Recovery Plan dovrebbero arrivare al Piemonte tra gli 8 e i 10 miliardi di euro, che sommati ai 3 miliardi della futura programmazione 2021-2027 rappresentano una cifra mai avuta prima a disposizione per la crescita del nostro territorio.
Il governatore del Piemonte ha anche puntualizzato che le risorse europee vanno pianificate attraverso misure calzanti il più possibile alle esigenze del territorio.
“È la prima volta nella storia di Confindustria Piemonte che il nostro Consiglio, con tutti i Presidenti delle Territoriali, Ance Piemonte, Piccola Industria e Giovani Imprenditori, incontra la Giunta regionale. Ringrazio il governatore Cirio per aver accolto con disponibilità e spirito di collaborazione l’iniziativa, posso dire con soddisfazione che è stata un’ottima prima volta”, ha commentato il Presidente Marco Gay.