Come una ruota che gira, tornando al punto di partenza, ma riscoprendo anche un legame e una sinergia che va oltre il mondo economico, per svelare e ribadire l'anima di un territorio. Se il Canavese guarda al futuro e all'innovazione digitale, questo percorso non può non fare rima con Olivetti. Da questa consapevolezza nasce la collaborazione tra Confindustria Canavese e la storia azienda che da Ivrea ha mosso i suoi passi in tutto il mondo: un protocollo d’intesa destinato a dare nuovo impulso alla trasformazione digitale del territorio.
L’accordo, firmato da Patrizia Paglia, presidente di Confindustria Canavese e da Roberto Tundo, amministratore delegato di Olivetti, ha l’obiettivo di sperimentare piattaforme e servizi digitali innovativi attraverso un sempre più stretto rapporto di collaborazione fra Olivetti e le aziende associate di Confindustria Canavese.
Nel dettaglio, Olivetti metterà a disposizione il proprio know how nello sviluppo di soluzioni innovative tra cui i prodotti e le piattaforme digitali per la gestione intelligente del territorio, mentre Confindustria Canavese avvierà un piano di sperimentazione di nuovi servizi digitali con le finalità di valorizzazione, semplificazione e modernizzazione legate alla trasformazione digitale delle aziende associate.
All’interno del più ampio progetto “Smart Ivrea City,” che vede la città di Ivrea e il territorio canavesano come laboratorio di Olivetti per l’innovazione tecnologica, Olivetti si impegna a sperimentare in anteprima, inoltre, soluzioni digitali di eccellenza. Il piano di sperimentazione avrà una durata di 24 mesi. Un Comitato di Coordinamento paritetico monitorerà l’avanzamento delle attività.
“Olivetti, polo digitale del Gruppo TIM nonché punto di riferimento per servizi e soluzioni digitali end to end tecnologicamente evoluti per il mondo business, avvia una fase di innovazione tecnologica e di rinnovo del suo modello di business nel ruolo di ‘Digital Factory’ partendo da Ivrea, fulcro tecnologico principale dell’azienda - sottolinea Tundo -. L’obiettivo sfidante è crescere insieme al territorio grazie a partnership già avviate con pubblico, privato, industry e formazione. Un esempio concreto: la donazione dell’ App ‘Ivrea Smart City Pass’ alla città, modello replicabile a livello nazionale, che racchiude differenti ‘Smart Urban Services’ digitali d’eccellenza in grado di applicare concretamente un modello a rete di evoluzione digitale sostenibile”.
“L’innovazione oggi è uno dei più importanti fattori di successo di un’impresa, un vero e proprio imperativo legato a doppio filo alla competitività di un territorio - ha aggiungo Paglia -. Uno dei principali obiettivi della nostra Associazione è quello di accompagnare le aziende associate in un percorso di crescita e sviluppo e la firma del Memorandum d’intesa con Olivetti va proprio in questa direzione: l’avvio di un piano di sperimentazione di servizi digitali innovativi contribuirà all’evoluzione delle realtà economiche del nostro territorio e permetterà di accelerare la trasformazione digitale delle imprese, un cambiamento assolutamente indispensabile e imprescindibile”.