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Economia e lavoro | 04 novembre 2020, 21:27

Covid, la rabbia di Confesercenti per il ritardo dell'ultimo Dpcm: "Vergogna, non si trattano così le imprese"

Incertezza sulle norme, centinaia di telefonate: "Un caos gigatesco", ha denunciato il presidente Giancarlo Banchieri

Covid, la rabbia di Confesercenti per il ritardo dell'ultimo Dpcm: "Vergogna, non si trattano così le imprese"

"Una vergogna, un caos gigantesco. Centinaia di aziende fino alle 19 non sapevano cosa fare il mattino dopo. Non si trattano così le imprese. Siamo stufi. Se pensano che e nostre che le nostre aziende siano sacrificabili si sbagliano". Lo afferma il presidente di Confesercenti Piemonte, Giancarlo Banchieri.

Confesercenti è stata subissata durante la giornata dalle telefonate dei commercianti che chiedevano informazioni sul decreto del governo, in particolare le richieste riguardavano i mercati e i pubblici esercizi e più in generale l'inserimento del Piemonte nella 'zona rossa'

Una rabbia che non è stata placata dall'arrivo, solo alle 20.20, delle comunicazioni ufficiali da parte del Premier Conte sul nuovo Dpcm.

redazione

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