/ Economia e lavoro

Economia e lavoro | 21 dicembre 2020, 07:00

Il successo dei sex toys all’epoca della quarantena obbligatoria

Se qualcuno si lecca le ferite, spesso assai profonde, della comparsa del covid, altri, seppur indirettamente, ne hanno tratto beneficio

Il successo dei sex toys all’epoca della quarantena obbligatoria

La crisi sanitaria, che ha cambiato letteralmente lo stile di vita di ogni singolo cittadino del nostro pianeta, ha indubbiamente lasciato i propri segni anche in ambito economico. Tanti settori, infatti, sono stati piegati dalla potenza deflagrante del covid, che ha obbligato le persone a dover rispettare il rigido protocollo sanitario, col distanziamento sociale come “regola aurea” da rispettare rigorosamente.

Ad essere maggiormente colpiti sono stati i settori del turismo, della ristorazione e dello spettacolo, che per svariati mesi non hanno potuto svolgere il proprio lavoro o eseguirlo con un raggio d’azione estremamente ridotto. Se qualcuno si lecca le ferite, spesso assai profonde, della comparsa del covid, altri, seppur indirettamente, ne hanno tratto beneficio, ampliando il proprio volume d’affari.

Il volume d’affari dei sexy shop italiani

L’esplosione dell’e-commerce, ne è l’esempio più lampante. Amazon, solo per citare la più nota azienda del settore, ha quadruplicato il proprio volume d’affari durante il lockdown avvenuto a cavallo tra lo scorso inverno e primavera, mantenendolo stabile anche dopo la sospensione della quarantena obbligatoria.

Nel commercio digitale, alcuni settori hanno vissuto un autentico boom negli ultimi dodici mesi, in alcuni casi agevolato dal tanto tempo trascorso tra le mura domestiche. È inutile negare come il sesso sia tra gli aspetti più importanti della vita di ogni singolo cittadino: vivere una sessualità completa e soddisfacente, è qualcosa alla quale mirano la maggior parte delle persone.

Ed il lockdown, in tal senso, ha spesso impedito di vivere la sessualità in modo compiuto. Non c’è da stupirsi, di conseguenza, se una parte del mondo dell’eros, come ad esempio i sexy shop online, hanno riscontrato un enorme successo negli scorsi mesi. Un trend, oltretutto, che non si è interrotto neppure dopo la sospensione del lockdown, con gli internauti che hanno continuato imperterriti ad effettuare su alcuni e-store tematici, come il sexy shop online Sexomania.it.

Un fenomeno che è testimoniato, in modo ancor più evidente, da alcuni dati, come messo in evidenza dall’autorevole Financial Times. Il fatturato del mondo dei sex toys nel nostro paese, ad esempio, è cresciuto di oltre il 50% su base annua, trend che ha avuto avvio nelle settimane immediatamente successive all’annuncio del primo lockdown nel mese di marzo.

Chi ha fatto ricorso ai sex toys durante la quarantena

La spesa media per singolo invio si attesta attorno ai 30 euro, con motivazioni davvero particolari ed originali. Oltre alle donne, decisamente interessate all’argomento per poter ottenere un po’ di sano benessere lontano dai propri partner, spesso sono stati i compagni a regalare un sex toys alla propria amata nel periodo in cui, giocoforza, non hanno potuto incontrarsi per adempiere compiutamente a tutte le norme imposte per contenere il dilagare della pandemia.

Tra gli oggetti più richiesti spiccano, in vetta alle preferenze degli italiani, gli ovetti con comando remoto, seguiti, a stretto giro di posta, dai vibratori modello “rabbit”, quest’ultimi tra i prediletti, nell’ultimo quinquennio, dalle donne del nostro paese. Per quanto concerne l’ambito maschile, invece, si registra un sensibile incremento nella vendita di bambole gonfiabili, un evergreen del mondo dei sex toys, tornato prepotentemente di moda ai tempi della quarantena obbligatoria.

Ci sono alcuni paesi, tuttavia, che hanno registrare degli incrementi ancora più consistenti su base annua. L’esempio più eclatante arriva dalla austera Germania, dove il comparto del sex toys ha fatto registrare un eloquente +87% negli ultimi dodici mesi. Un aumento considerevole dovuto, in parte, alla precedente ritrosia tedesca nell’approcciare al mondo dei giochi erotici, che, come avvenuto in Italia, è rimasto di rilevante interesse anche all’indomani della revoca del lockdown deciso dalle autorità di Berlino.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium