“Le misure prese dal governo ci hanno gettato nella disperazione”: così il presidente dello Sci Club di Carmagnola Angelo Monte.
La scelta dell'esecutivo di spostare al 15 febbraio la ripresa delle attività sciistiche hanno fatto infuriare non solo gli appassionati degli sport invernali ma anche tutte le imprese che grazie alla neve vivono e danno lavoro. “Non sono negazionista” ha spiegato Angelo Monte “ma si marcia troppo sul Covid. Quest'anno noi del Club ci abbiamo rimesso 2000 euro. Avevamo programmato tutta la stagione. Abbiamo circa 80 persone tra bambini e adulti che seguono i nostri corsi e partecipano all'attività in montagna con il nostro Club".
"Speravamo che le cose migliorassero, ci siamo rimessi al giudizio del governo ma adesso io mi sento profondamente deluso dalla decisione assunta. Ormai non prevedo alcun rimbalzo positivo per questa stagione", ha concluso sconsolato il presidente dello Sci Club di Carmagnola. "La stagione è andata. L'unica possibilità che abbiamo è che i vaccini debellino questo virus e che per il prossimo inverno tutto possa tornare alla normalità”.