“Oggi ho deciso di scendere in strada con i residenti, i commercianti, le associazioni di commercianti immigrati regolari di Borgo Dora che, da mesi, chiedono all’amministrazione Appendino di rivedere il suo progetto di pedonalizzazione del loro quartiere", ha dichiarato il segretario cittadino della Lega (e assessore regionale alla Sicurezza) Fabrizio Ricca.
"Le conseguenze di questo progetto, che per ora, grazie anche al nostro intervento, ha almeno visto escludere via Andreis, sono una possibile desertificazione del suo tessuto commerciale. In un momento di crisi come questo, dove la pandemia si ripercuote anche sull’economia, questo rischio non è accettabile e per questo motivo sono pronto a presentare un’interpellanza al Comune di Torino", ha aggiunto Ricca.
"La richiesta che faccio è di fermare il progetto, tornare al tavolo con le associazioni, accogliere le modifiche che residenti e commercianti, cioè coloro che vivendo il territorio sanno cosa è meglio fare, gli propongono. Calare dall’alto in questo modo progetti simili è un rischio per le attività, che già segnalano una grave situazione di crisi, e contraddice quanto detto in varie occasioni dall’amministrazione in merito all’importanza di dialogare con tutti".
Ricca ha concluso sottolineando che, tre le altre cose emerse nel corso del confronto, "mi è stata espressa la chiara volontà di dialogare con le istituzioni per prendere decisioni comuni. Una fra tutte, che abbraccio immediatamente, è quella di individuare insieme le aree in cui posizionare le future telecamere che verranno posizionate sul territorio grazie ai fondi regionali del piano di Sicurezza Integrata”.