Saranno raccolti in un unico comprensorio che unirà il comparto sanitario con quello gestionale, gli animali in capo al canile e gattile della Città di Torino. E' quanto illustrato oggi dalla commissione ambiente, che prevede l'apertura del nuovo centro in strada Cuorgné 139 verso la metà del 2022.
Dove ora hanno sede l'accoglienza degli animali ospiti e le attività degli operatori, sorgerà una struttura dedicata alle cure veterinarie (a posto dell'attuale gattile), mentre i felini saranno trasferiti in un ricovero aggiuntivo.
Il canile sanitario, infatti, prima situato in via Germagnano, era stato chiuso, su segnalazione dell'Asl, trasferito a Grugliasco e dato in gestione, con un unico appalto, al Dipartimento di Veterinaria dell'Università degli Studi di Torino. Mentre il rifugio di strada Cuorgnè ha intanto attraversato alcuni cambiamenti strutturali, tra cui la costruzione di 32 nuove postazioni in padiglioni riscaldati.
"Il nuovo polo - spiega l'assessore all'ambiente Alberto Unia - sarà realizzato mediante il recupero di strutture preesistenti, consentendo una razionalizzazione degli immobili e delle risorse. I fondi per costruirlo li abbiamo già in gran parte coperti, grazie alle donazioni lasciate come eredità al canile da cittadini deceduti negli anni. Quando la progettazione degli uffici tecnici sarà ultimata, procederemo con il bando per l'assegnazione dei lavori. Avere un presidio unico non solo è comodo dal punto di vista logistico ed economico, ma anche molto più confortevole per tutti i servizi offerti agli ospiti e alle persone interessate all'adozione".
Nel nuovo progetto è previsto anche un percorso di coordinamento con l'Asl, la pulizia municipale e l'Ufficio Tutela Animali. Attualmente sono accolti in strada Cuorgnè 141 cani e 65 gatti.