"Torino ha un Bilancio disastrato, le risorse europee sono le uniche su cui puntare per rilanciare una economia cittadina in grave crisi e per ridare un futuro alla Città. Perché dunque non confrontarsi con chi ha deciso di candidarsi a Sindaco di Torino e che tra pochi mesi dovrà sostenere quelle o altre opere?". Così Mino Giachino (Sì Lavoro Sì Tav) in una lettera aperta alla sindaca di Torino Chiara Appendino, per parlare del Recovery Fund.
"Le opere - spiega Giachino - riguardano la Torino di domani e pagheranno i torinesi di domani. Perché non discuterne con i candidati sindaco? In questo modo la Tua richiesta al Presidente Draghi sarebbe stata molto più forte".