/ Economia e lavoro

Economia e lavoro | 10 febbraio 2021, 07:12

Il commercio tradizionale di Torino cambia pelle: arriva la "televendita" sul cellulare del cliente

Ascom si allea con la start up Shopcall: per fare acquisti basta una videochiamata. Carpignano: "Creiamo nuovi sbocchi per una categoria molto colpita dalla pandemia e dalla concorrenza dei colossi online"

Uomo con uno smartphone in mano

Cambia il modo di fare acquisti anche nei negozi tradizionali

La sfida all'e-commerce (e ai colossi del settore) offre un nuovo strumento ai negozi tradizionali: la "televendita". Non quella che tutti conoscono legata agli imbonitori in tv, ma proprio quella che si potrà realizzare tra esercente e cliente tramite una semplice videochiamata da smartphone. Ascom Confcommercio di Torino e provincia ha infatti siglato un accordo con la start up Shopcall che ha ideato una soluzione tecnologica in grado di mettere insieme tradizione e innovazione.

Il meccanismo è semplice: grazie ad una videochiamata sarà possibile digitalizzare la vetrina del negozio e vendere online. ShopCall garantisce videochiamate in altissima definizione per rendere un servizio all'altezza per ogni contatto dopodiché - essendo progettato per la vendita -, il processo di acquisto inizia e si conclude in videochiamata, proprio come accadrebbe in negozio. In pratica con ShopCall il cliente può videochiamare in negozio, farsi aiutare nello shopping dal negoziante di fiducia, scegliere i prodotti di cui ha bisogno e acquistarli direttamente online.  Oppure, può semplicemente mettersi in contatto con il commerciante per scoprire le novità e gli ultimi arrivi, fare qualche domanda, e decidere di passare fisicamente in negozio per acquistare, ritirare e salutare. Ma senza stazionare a lungo, per non sentirsi troppo esposto e vulnerabile. 

ShopCall migliora di molto l’esperienza di shopping online e la rende più umana: grazie alla videochiamata, i clienti entrano virtualmente in negozio, si sentono serviti dal rivenditore e consigliati, proprio come se fossero in negozio. Il tutto senza muoversi da casa, semplicemente cliccando su un link o inquadrando un QR code che il negoziante potrà condividere attraverso i propri canali di comunicazione, siano essi digitali o fisici.

Le chiusure forzate delle attività commerciali, a causa dell’emergenza sanitaria e la concorrenza delle piattaforme e-commerce hanno dato un colpo pesantissimo al commercio di vicinato e a quello tradizionale. Con una serie di servizi e progetti concreti la nostra Associazione è al fianco delle categorie più colpite” – dichiara il direttore Carlo Alberto Carpignano -. Per fare questo servono strumenti sempre più innovativi e digitali. ShopCall è una novità assoluta a livello nazionale e il nostro accordo permetterà alle imprese nuovi sbocchi commerciali”.

Mettendo in contatto acquirente e venditore attraverso una videochiamata, ShopCall aiuta a mantenere vive le abitudini dei clienti e rende il negoziante nuovamente protagonista dell’esperienza d’acquisto, rivestendo gli acquisti online di normalità e tradizione”, sottolinea Roberto Murgia, amministratore delegato e fondatore di ShopCall.  “Lo shopping del futuro sarà digitale, ma dal volto umano. Innovativo, ma dalla qualità tradizionale. Remoto, ma più vicino”.

Massimiliano Sciullo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium