“È una piscina molto carina senza soffitto senza cucina, non ci si può entrare dentro perché si staccano le piastrelle dal cemento” sarebbe bello se una canzone dello Zecchino d’Oro bastasse per rendere agibile la piscina Trecate, lassismo unito al periodo storico nefasto hanno portato al degrado di una struttura che forniva ristoro ai Torinesi.
Fiore all’occhiello del quartiere Pozzo Strada, ora in abbandono complici alcune mancanze a monte nella realizzazione, le piastrelle si divelgono nel medesimo punto dopo le messe in sicurezza oltre le comprensibili carenze per renderla agibile nel rispetto delle norme anti Covid.
Contestazionitorino.it ha lanciato una petizione online validandola in Comune per tramutarla in uno spazio ricreativo per i ragazzi, un modello per restituire alla società la funzione sociale aggregante venuta meno con coronavirus e incuria.
Aldo Curatella consigliere comunale ha firmato l’interpellanza per portare la questione in Sala Rossa Considerata esclusivamente per lo spazio esterno molto gradevole è a tutti gli effetti un impianto sportivo che ha ospitato manifestazioni natatorie: tre campionati regionali di apnea, tre campionati regionali per diversamente abili, un campionato italiano di Polizia Municipale.
Nella cubatura di oltre 15mila metri quadri sono presenti una vasca olimpionica da 50 metri, una da 25 con tribuna, una vasca da 20 metri con accesso per disabili senza contare la grande palestra fitness con due palestrine attigue, al primo piano era stato realizzato bar e zona predisposta all’intrattenimento dei più piccoli con sedie ancora nuove.
Occorrerà essere celeri, dopo oltre un anno di inutilizzo le pompe andranno revisionate, il bando dovrà essere presentato entro fine maggio per permettere alle società interessate di prenderla in gestione.
Alex Cavalieri uno dei tre firmatari della petizione: “Bisogna fare in fretta, occorrono 300 firme affinché i cittadini possano fare sentire la loro voce, soprattutto quella dei ragazzi che devono tornare festanti in un luogo che li ha visti al sicuro e sereni per oltre una decade. Ho passato parecchi sabati alla Trecate, mi manca e vi sono affezionato”.
Numerosi i tornei di calcetto, basket e hockey in carrozzina venivano organizzati negli spazi sopra citati, dovrebbero tornare a disposizione dei ragazzi, unico vero motore e fulcro della Torino del domani.
È possibile firmare la petizione presso:
- il bar L’Oragiusta sito nel Carrefour di Corso Montecucco 108
- la pasticceria Atelier du Boulanger in via Candido Viberti 31\C
- il negozio di abbigliamento Ella Ros in Corso Montecucco 59\B
- la Pasticceria Cavallero in Corso Trapani 114.