Aumentare il numero degli infermieri per rendere più veloce la campagna di vaccinazione anticovid. A chiederlo, a gran voce, è Giuseppe Summa, infermiere e segretario provinciale di Nursind, sindacato delle professioni infermieristiche.
Dopo aver scritto al presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, si è rivolto al Commissario straordinario dell’Asl To4 Luigi Vercellino ed alla Dirigente infermieristica Clara Occhiena.
"E' inutile dire che vaccinare tanto e presto è la risposta per ridurre mortalità e ricoveri anche in previsione di un incremento dei contagi - scrive Summa -. Per fare questo, oltre alle dosi serve personale e in particolare quello infermieristico”.
Sostienche che “purtroppo dal famoso bando Arcuri il numero di risorse arrivato è insufficiente”.
“Dalla graduatoria dei 36 mesi sono state deliberate 185 assunzioni, ma una parte di queste lavorava già all'interno dell’Asl e un'altra parte ha rifiutato - continua -. Pertanto il numero reale di assunzioni è stato di circa una 50 unità in tutta l'asl”. In attesa di un nuovo bando di concorso, propone di “chiedere personale a quelle aziende che non stanno utilizzando graduatorie o che hanno un fabbisogno inferiore”.
L’altra proposta è “quella di utilizzare le risorse messe a disposizione dalla Legge di Bilancio per permettere al personale infermieristico di poter effettuare massimo due turni mensili fuori dall'orario di lavoro”.
“Ieri – conclude - abbiamo appreso che l'azienda ha emesso un bando interno in tal senso, e per questo esprimiamo la massima soddisfazione, ma la tariffa oraria deve essere incrementate secondo i parametri nazionali”.