Nasce a Torino, con un protocollo d’intesa e una cabina di regia per la definizione congiunta delle politiche pubbliche della Città, la rete delle politiche giovanili. Obiettivo è favorirne lo sviluppo, individuandole come agenti di cambiamento ed innovazione sociale ed economica, la cui espressione sul territorio cittadino è rappresentata capillarmente dai Centri per il Protagonismo Giovanile.
Questi ultimi garantiranno la disponibilità dei loro spazi per progetti ed azioni prioritariamente dei giovani, incentrati allo sviluppo di comunità e territorio, alla informazione e sensibilizzazione sui temi delle contrasto alle discriminazioni del pieno accesso ai diritti, con particolare attenzione al diritto allo studio ed al lavoro.
“Si apre un nuovo orizzonte per le politiche giovanili della città – commenta l’assessore alle Politiche Giovanili Marco Giusta - Abbiamo ricostruito una progettualità unitaria, e confrontandoci con gli spazi dove i giovani hanno avviato progetti e associazioni, siamo riusciti ad incrementare il numero dei CPG dai 11 iniziali ai 16 attuali, accompagnando la rinascita della rete Dire Fare Baciare. Oggi, con questo protocollo di intesa, apriamo spazi di opportunità. Per i centri, che potranno diventare sempre più hub giovanili e spazi di produzione culturale, in relazione tra di loro e con altri spazi in Italia e all’estero, e per i nostri e le nostre giovani, che all’interno di quegli spazi troveranno opportunità di crescita e di futuro, e potranno contribuire alla definizione delle politiche giovanili circoscrizionali e cittadine.”
Infine, la Città ha deciso di sostenere lo sviluppo dell'ambito, investendo nella la figura di un progettista che si occupi delle attività di partecipazione a bandi europei, nazionali e regionali oltre che di fundraising: quest’ultimo verrà individuato attraverso un bando.