Dopo il Natale, anche la Pasqua della Portineria di Porta Palazzo è solidale: il progetto della Rete Italiana di Cultura Popolare, infatti, nel pomeriggio di ieri ha consegnato colombe a una quarantina di famiglie di bambine e bambini che avevano già ricevuto gli 80 regali donati lo scorso dicembre dai cittadini torinesi.
L'iniziativa rientra nell'ambito della “comunità del dono” ed è stata ideata da un gruppo di giovani coinvolti nella co-progettazione della Portineria in collaborazione con il Convitto Cafè, dove sono stati preparati i dolci, e con altre realtà come Il Vaso di Sarepta e NES Nessuno è Straniero.
Collaborazione di molte realtà dell'associazionismo
La comunità, che proprio in questi giorni celebra i suoi quattro mesi di vita, fino a questo momento ha visto la collaborazione di diverse realtà del mondo dell'associazionismo: tra queste ci sono Tutticonnessi, che ha reso possibile la fornitura di 12 dispositivi per la didattica a distanza, la Cooperativa Dentistica Europea e Odontoiatrica Sociale in Rete, grazie alla quale 6 ragazze e ragazzi potranno ricevere cure dentistiche, Hiba, che consentirà l'impianto gratuito di un apparecchio dentale a una persona in difficoltà, Camminare Insieme, che offre assistenza medica, e la Cooperativa Meeting Service, in grado di raccogliere e promuovere l'iscrizione di 20 persone prive di occupazione a corsi professionali con tirocini retribuiti in partenza a fine aprile.
Menzione dall'Unione Europea
Il progetto Portineria è stato segnalato anche dall'Unione Europea come una delle buone pratiche da replicare: “La nostra comunità del dono sta crescendo – ha dichiarato il direttore di Rete italiana di Cultura Popolare Antonio Damasco - e noi siamo soddisfatti per la passione e la generosità di tutti coloro che ne fanno parte. Questo vuol dire che quando le persone si uniscono e creano una società solidale tutti ne traggono beneficio”.