Sono sempre di più le persone che si informano sulla sostituzione della caldaia che hanno dentro casa, un interesse che ultimamente è dovuto a diversi fattori di natura tecnologica, economica e assistenziale. Da non dimenticare poi ovviamente una sempre più marcata sensibilità alle tematiche ambientali, che si sposano bene con i dispositivi di ultima generazione. Vediamo dunque quali sono i principali vantaggi e gli incentivi che riguardano la sostituzione della caldaia.
I vantaggi della sostituzione della caldaia
Uno degli aspetti più importanti che spingono verso questo investimento è l’evoluzione tecnologica. Le caldaie moderne a condensazione possono infatti gestire meglio le risorse, riuscendo a riscaldare lo stesso ambiente in meno tempo rispetto a quelle tradizionali: per provarlo si può richiedere l’installazione di una caldaia con ENGIE, ad esempio, per citare uno degli operatori che offrono questo tipo di servizio. Chiaro che il fattore tecnologico, grazie alla sua capacità di riuscire a contenere e prevenire gli sprechi, è particolarmente importante dal punto di vista della sostenibilità ambientale ma non solo: contribuisce infatti anche sul versante economico visto il considerevole risparmio in bolletta determinato dalla maggiore efficienza dell’impianto. Una caldaia a condensazione è tra l’altro anche sinonimo di affidabilità visti i significativi passi avanti che sono stati fatti dal punto di vista della sicurezza, un aspetto che di certo non va sottovalutato quando si parla di un elettrodomestico che lavora con il gas.
Il bonus 2021
Come è evidente, sono davvero tante le ragioni che dovrebbero spingere alla sostituzione della caldaia, ma oltre ai fattori elencati in precedenza c’è anche un altro incentivo di cui è bene tenere conto: il Bonus caldaia 2021. Si tratta di una misura con cui si sta cercando di incoraggiare questo tipo di intervento tramite l’applicazione di una detrazione fiscale ai contribuenti che, nel corso dell’anno precedente alla dichiarazione dei redditi, sostengono delle spese relative alla sostituzione della caldaia. L’incentivo è stato confermato anche per il 2021 ed è pari al 50% se si installa una caldaia a condensazione di classe A, mentre si sale fino al 65% se contestualmente vengono montati anche dei sistemi di termoregolazione di ultima generazione. Per poter usufruire di questa misura bisognerà effettuare i pagamenti tramite bonifici bancari o postali o con carte di credito o di debito, per poi esibire al momento della dichiarazione dei redditi la ricevuta di pagamento o le fatture relative all’acquisto della caldaia. Insomma, un motivo in più per decidersi a cambiare il vecchio modello di impianto di riscaldamento.
La sostituzione della caldaia può dunque sembrare una spesa importante e che non valga la pena fare, ma in sostanza i benefici sul lungo periodo superano di gran lunga il costo iniziale, che tra l’altro può essere anche ammortizzato grazie agli incentivi.