Giulio Manfredi (Associazione radicale Adelaide Aglietta) torna su una annosa questione: "Ogni giovedì il Bollettino Ufficiale del Piemonte ospita svariati provvedimenti sul grattacielo della Regione. Fra i tanti subappalti ed estensione di subappalti, spicca nell’ultimo bollettino la D. D. 6 agosto 2021, n. 503 (vedi secondo link in calce) che ha assegnato 45.676,80 euro complessivi (36.000 di onorario, 1.440 di oneri previdenziali e 8.236,80 euro di IVA) allo studio “Archingegno Professionisti Associati di Luetto Ing. Dario e Giatti” per la definizione di “Criteri di accettabilità, manutenzione e sostituzione dei vetri delle facciate V1 e V2 soggetti a vizi per delaminazione”. I cosiddetti “vetri rotti” del grattacielo continuano a pesare sulla tasche dei contribuenti, in attesa di comprendere di chi è la responsabilità delle malformazioni delle vetrate".
"Nel dispositivo del provvedimento si legge che “le transazioni elementari, di cui ai movimenti contabili sopra elencati, sono rappresentate negli allegati, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento”. Ma gli allegati non sono stati pubblicati. E non sono stati neppure pubblicati gli allegati della D. D. 15 luglio 2021, n. 427 e della D. D. 5 agosto 2021,n. 497, con cui è stato modificato il contratto di locazione finanziaria fra la Regione Piemonte e l’A.T.I. di Banche finanziatrici della realizzazione del grattacielo, per una spesa complessiva presunta di euro 47.231.095.5 da qui al 2023".
"Sul fronte della trasparenza, siamo sicuramente in una situazione migliore rispetto a quella di otto anni fa, quando la giunta Cota si permise di pubblicare sul Bollettino Ufficiale solo il titolo di una delibera sul grattacielo, scrivendo sotto “omissis” al posto del testo (con un accesso civico costringemmo l’allora assessore Riccardo Molinari a pubblicare quasi integralmente il provvedimento). Vista la mole di soldi pubblici in ballo, è, però doveroso che tutti i provvedimenti inerenti la realizzazione della Sede Unica siano pubblicati nella loro integralità", conclude Manfredi.