/ Attualità

Attualità | 10 dicembre 2021, 18:12

Osteria Bacalhau, giusto punto di incontro fra tradizione e innovazione

La “Degustazione di Natale”, che prevede un percorso completo, è proposta a 50 euro (vini esclusi), ma c’è la possibilità anche di scegliere alla carta

Osteria Bacalhau, giusto punto di incontro fra tradizione e innovazione

Per riuscire a proporre con successo alla clientela torinese un’accattivante cucina innovativa tutta a base di baccalà occorre avere sia un coraggio da leone che una professionalità di prim’ordine. Doti che non difettano a Fabio Montagna, patron e chef, che nella sua Osteria Bacalhau propone un diverso modo per degustare quello che viene, a torto, ritenuto fra i più umili prodotti ittici e scherzosamente definito “pesce veloce del Baltico”: il baccalà. 

Fabio Montagna si ispira al Portogallo e vi proporrà un drink tipico, il Ginz a base di Prosecco e un Bitter prodotto con le “gingje” (le amarene portoghesi).  

Poi inizierà con il baccalà confit su crema di cavolfiore, vongole, olive taggiasche e agrumi che daranno all’elemento base un tono di decisa eleganza, ma anche con frittelle di baccalà e pistacchio su salsa di topinambur al rosmarino con lacrime di nero di seppia. 

Fra i primi meritano attenzione gli gnocchi al nero di seppia su salsa di broccoli, vongole e fonduta di baccalà, oppure i tondelli di baccalà con pomodoro pachino o gli straccetti sempre di baccalà con pistacchi di Bronte. 

Fra i secondi assolutamente da provare un piatto della tradizione delle feste di fine anno in abbinamento con le lenticchie di Castelluccio: il trancio di baccalà al confit di gamberi, o anche un filetto sempre di merluzzo con salsa al melograno e spinacini all’aglio nero. 

Fra i dessert spicca una cheese cake di gelato al Mango con crema di ricotta e baccalà da degustare in verticale per unire il freddo e il caldo, ma troverete anche crepes al torroncino con salsa di arance o la Palla di Natale (guscio di cioccolato al 70% con mousse al lampone e mandorle) 

La carta dei vini strizza un occhio alle selezioni portoghesi ma non mancano le eccellenze italiane offerte anche in degustazione “al calice”. E per concludere i tipici Ginja, i liquori tipici Portoghesi a base di amarene amare. 

La “Degustazione di Natale”, che prevede un percorso completo, viene proposta a 50 euro vini esclusi, ma c’è anche la possibilità di scegliere alla carta.

Roberto Pisani

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium