Mancano le materie prime e slitta così a metà marzo la riapertura completa al pubblico del Parco Michelotti. Il 12 maggio scorso hanno preso il via i lavori di riqualificazione dell’area verde centrale di oltre 19mila metri quadri, per un valore economico di oltre 410mila euro. Il cantiere dell’ex Giardino Zoologico, secondo quanto annunciato all’epoca dall’ex assessore all’ambiente Alberto Unia, avrebbe dovuto terminare entro fine 2021.
Rimossi gli arredi vecchi e le staccionate
La nuova data di termine dei lavori è fissata ora all’11 marzo 2022, come recita il cartello aggiornato a dicembre. I motivi dello slittamento di sette mesi? Ritardi generici anche procedurali che si sommano, come fanno sapere da Palazzo Civico, “alle difficoltà nel reperire le materie prime, problema comune a tutto il mercato dell'edilizia”. Nella parte centrale sono già stati rimossi gli arredi vecchi e le staccionate, mentre ci vorrà ancora un po’ di tempo per installare le nuove panchine, i cestini porta-rifiuti, gli archi portabici, tavoli con sedute, paletti dissuasori, pannelli didattico-informativi sulla storia del sito e cartelli di segnaletica verticale informativa.
Accessibili oltre 31mila metri quadri
Con il recupero dell’area centrale – che si somma alla riapertura del “Parco Giò” vicino alla Gran Madre nel 2018 e a quella dalla parte opposta della zona nord nel 2019 – saranno accessibili ai cittadini oltre 31 mila metri quadri e 500. Prevista le demolizione degli edifici presenti all’interno, ad eccezione dei cinque vincolati dalla Soprintendenza nell’ex Giardino Zoologico: le strutture saranno messe in sicurezza, ma non riqualificate. Capitolo a parte per l’ex Rettilario, affidato all’associazione Alfa Teatro, che all’interno realizzerà un museo dedicato alle marionette.
Nuovo ingresso e tre varchi
Il parco sarà dotato di un nuovo ingresso, a metà tra quello principale e quello del parco Giò, oltre a corridoi per chi lo attraversa da nord a sud e dal fiume verso la collina. Previsti poi tre nuovi varchi nella recinzione per il collegamento, mediante scalinate con gradoni in legno, con il sentiero lungo il fiume Po. Le cancellate poste a separazione delle due aree verdi confinanti, precedentemente aperte al pubblico, verranno rimosse.
Nuovi percorsi pedonali
Saranno realizzati nuovi percorsi e camminamenti pedonali in pavimentazione drenante, con aree di sosta e relax con sedute e tavoli, e verrà realizzata una nuova sistemazione dei camminamenti della collinetta, con il rifacimento della passerella di attraversamento dell’ex vasca.