“Un’esperienza fantastica, ora però spero di poter partecipare come volontaria anche all’Eurovision di Torino e nel frattempo terminare l’Università”. Ha solo 26 anni Vala Fatah, ma dalle sue parole trasuda tutta la sua determinazione. Non vuole perdere tempo e fatte le valigie a fine marzo, quando Expo Dubai 2020 chiuderà le porte, guarda già alla possibilità di partecipare, sempre come volontaria, alla prossima grande manifestazione che si terrà proprio vicino a casa sua.
Nata e cresciuta a Torino, Vale ha origini curde, parla fluentemente curdo, italiano, spagnolo, inglese, ma anche francese e arabo. E' l’unica piemontese su 60 giovani per rappresentare il Padiglione Italia. “Fin da piccola ho avuto la voglia di esplorare posti nuovi”. E così ha fatto sin da giovanissima. A 16 ha vinto una borsa di studio della Regione Piemonte per andare al Collegio del Mondo Unito a Duino, in provincia di Trieste e per due anni ha studiato e vissuto con studenti stranieri. Da lì, un’altra borsa di studio, questa volta per gli Stati Uniti, alla Brown University a Providence, per studiare biologia molecolare. “In realtà però sogno di lavorare nel campo della produzione cinematografica o nella progettazione culturale”.
Dopo un’esperienza di quattro anni in America, dal 2015 al 2019, ha preso parte al Servizio Civile e ha potuto concludere un’altra importante esperienza, al Museo della Fantasia e Fantascienza.
Infine, il bando per Expo Dubai dove è stata selezionata su 8mila candidati, insieme ai suoi altri 59 colleghi dal resto d’Italia. L’arrivo il 31 dicembre, proprio in tempo per salutare l’anno nuovo negli Emirati Arabi.
“Viviamo tutti insieme all’Expo Village, ognuno ha mansioni diverse e ci prendiamo cura del Padiglione Italia. Io mi occupo dell’agenzia eventi in particolare, aiuto nella gestione. Abbiamo 40 ore settimanali, con cui guadagniamo crediti universitari. Sto imparando molto, più passa il tempo e più mi rendo conto che il settore culturale è quello in cui voglio culturale”.
Iscritta all'Università del Piemonte Orientale al corso magistrale "Food, Health and Environment", Vala ha già presentato domanda per l’Eurovision di Torino a maggio 2022 e in questo periodo porterà avanti la sua tesi, che sarà proprio sulla sua esperienza come volontaria qui a Expo: “Sarà sulla divulgazione scientifica, molte installazione del Padiglione Italia sono a tema innovazione e ricerca, quindi si uniscono i miei due interessi, scienza e arte”.