Non solo pacchi e consegne, ma anche posti di lavoro. È questo l'effetto-Amazon sull'occupazione torinese e piemontese. Si stima, infatti, che nel corso del 2021 siano state 2800 le assunzioni a tempo indeterminato nella nostra regione, su un totale di 4500 in Italia.
In particolare, a Torino e provincia di conta uno dei tre centri di distribuzione piemontesi: oltre a Vercelli e Novara c'è infatti Torrazza Piemonte, dove l’azienda impiega 1.560 dipendenti. Due depositi di smistamento si trovano invece a Brandizzo (con 90 dipendenti) e a Grugliasco (oltre 80). Sempre a Torino si trova anche un centro di distribuzione Fresh.
Complessivamente, oggi in Italia Amazon impiega più di 14mila dipendenti a tempo indeterminato, con un raddoppio rispetto alla fine del 2019 (erano 6900).
Secondo uno studio di The European House - Ambrosetti, che ha analizzato i bilanci delle grandi aziende private in Italia, Amazon è quella che in termini assoluti ha creato più posti di lavoro in Italia negli ultimi 10 anni (tra il 2011 e il 2020). In media, dall’avvio delle attività in Italia nel 2010, ogni settimana Amazon ha creato più di 24 posti di lavoro a tempo indeterminato.