Settimo Torinese si prepara a costruire il suo "Distretto del commercio". Il nuovo progetto che si propone - in tempi di online e di e-commerce, ma non solo - di valorizzare e far vedere sotto una nuova luce il commercio di prossimità, quello dei negozi sotto casa, che prima hanno dovuto resistere alla concorrenza della grande distribuzione e, oggi, si confrontano anche con i colossi che permettono acquisti a colpi di clic.
La ricetta spazia dalla rigenerazione urbana alla riqualificazione, passando per la competitività dei negozi. "È importante presentare alle imprese il lavoro svolto con l'amministrazione comunale e i partner che hanno creduto nella creazione del Distretto urbano del commercio - spiega Federica Fiore, dirigente di Ascom Confcommercio Torino -: è importante credere e supportare questo progetto, che ha l'obiettivo di valorizzare il commercio di prossimità".
Chi vorrà, potrà prendere informazioni anche tramite un sito web, ponendo domande o esprimendo un'opinione. "Affrontare in questo momento temi come il commercio richiede una disponibilità a ripensare anche in maniera radicale quello che abbiamo gestito finora - dice la sindaca, Elena Piastra -. Non è facile, anche perché stiamo attraversando un momento di grandissima crisi".