Un atto unico di squassante semplicità, un’intervista della filosofa, scrittrice e politologa Hannah Arendt ad Adolf Eichmann, il gerarca nazista responsabile di aver pianificato, strutturato e reso possibile lo sterminio di milioni di ebrei. È il dialogo teatrale che Stefano Massini ha realizzato a partire dai verbali degli interrogatori svoltisi a Gerusalemme – dove Eichmann fu processato dopo l’arresto, avvenuto nel 1960 in Argentina –, dagli atti del processo, dalla storiografia tedesca ed ebraica, oltre che dai saggi di Hannah Arendt stessa.
Diretti da Mauro Avogadro, Ottavia Piccolo e Paolo Pierobon si affrontano in questo dialogo teatrale feroce, in cui, incalzato dalla dialettica della Arendt, Eichmann ripercorre i passaggi della propria carriera accanto a Hitler e Himmler, mentre a poco a poco si compone il mosaico della soluzione finale, la creazione della micidiale macchina di sterminio che condannò a morte sei milioni di ebrei, oltre ai rom, agli omosessuali, agli oppositori politici.
Tutto questo è EICHMANN. Dove inizia la notte, di Stefano Massini, in scena al Gobetti da martedì 26 aprile.
INFO: TEATRO GOBETTI, via Rossini 8, dal 26 aprile all'8 maggio. Orari: martedì, giovedì e sabato ore 19.30; mercoledì e venerdì ore 20.45; domenica ore 15.30. Lunedì riposo. Web: www.teatrostabiletorino.it