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Attualità | 07 maggio 2022, 19:22

Tamponi per la Polizia all'Eurovision, Silp: "Non coerente con le norme vigenti"

La denuncia del sindacato: "Pretendiamo che venga effettuato solo dopo aver assolto all'obbligo di valutazione dei rischi e disposto dai Medici"

Tamponi per la Polizia all'Eurovision, Silp: "Non coerente con le norme vigenti"

Le lavoratrici e i lavoratori di polizia torinesi, impegnati per garantire la sicurezza di Eurovision, vengono sottoposti a tampone covid.

"Ci troviamo di fronte ad una iniziativa che per un verso è preziosa e utile sotto il profilo sanitario, ma non coerente con le vigenti norme in tema di salute e sicurezza sul lavoro, il rispetto delle quali costituisce effettiva garanzia per la generalità delle lavoratrici e dei lavoratori" così scrive il sindacato Silp Cgil Piemonte

"Nessuno di noi intende sottrarsi a controlli e accertamenti che, però, devono essere effettuati dal proprio datore di lavoro, sotto la responsabilità del proprio medico competente e previa consultazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e valutazione del rischio certificata. Infatti, la norma vigente attribuisce solo ai soggetti designati o eletti in seno alle organizzazioni sindacali la prerogativa di rappresentare i lavoratori.": 

E aggiunge: "Per questa manifestazione si è ritenuto di procedere in modo giuridicamente originale dando corso a un protocollo sanitario sottoscritto, a quanto pare, tra RAI e ASL Città di Torino, così escludendo l'Amministrazione della Polizia di Stato e le restanti forze di polizia alle quali è demandato il compito di garantire la salute e la sicurezza delle proprie lavoratrici e dei propri lavoratori come obbligo di legge. Le forze di polizia non sono agenzie di somministrazione lavoro, queste si assoggettabili ad un protocollo come questo!"

"Siamo di fronte ad una lettura della realtà che sembra sottostare ai principi del mercato e dello spettacolo, di fronte alla quale neppure un'Istituzione Polizia di Stato, che oggi risulta inadempiente, ha trovato la forza e i contenuti per opporsi. Pretendiamo che il tampone venga effettuato solo dopo aver assolto all'obbligo di valutazione dei rischi, e disposto dai Medici Competenti del Servizio Sanitario della Polizia di Stato, che le leggi vigenti siano rispettate e applicate senza eccezioni, che sia restituita a tutte le lavoratrici e i lavoratori la dignità che meritano. La salute dei lavoratori e la sicurezza dei cittadini restino separati dalle esigenze dello show business".

redazione

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