Non si ferma la corsa dei prezzi sotto la Mole. Secondo l'ultima indagine realizzata dall'ufficio statistica del Comune, infatti, nel solo mese di maggio si è assistito a un aumento dell'1,2% rispetto al mese di aprile e addirittura di un +6,6% sul maggio del 2021.
Gli aumenti colpiscono soprattutto i beni alimentari (+1,1% sul mese precedente e +6,3% sull’anno precedente), a come ognuno ha potuto sperimentare singolarmente, il colpo più pesante riguarda l'energia: su aprile l'aumento è del 2,6%, ma rispetto a un anno fa l'aumento è addirittura del +38,3%.
Meno colpite le altre tipologie di spesa, dai tabacchi ai servizi, che riescono a limitare gli aumenti ad alcuni punti percentuali. Uno scostamento deciso, rispetto alle abitudini del passato, ma che confrontato a ciò che accade su altre voci di spesa diventano piuttosto risicati.
Stabili (sotto il punto percentuale) le spese per la casa e le comunicazioni. Mentre crescono in maniera decisamente più impetuosa sia i servizi culturali che la cura della persona, rispettivamente +5,2 e +7,8 rispetto a un mese e a un anno fa.
Salgono anche i Trasporti: +6,3% sull’anno precedente.
Provando a "depurare" dalle voci più incidenti l'andamento dell’inflazione di (quindi alimentari ed energia), gli aumenti sarebbero comunque consistenti: +1,1% rispetto al mese precedente e +3,4% rispetto all’anno precedente.