Damilano voluto dal Carroccio, Maccanti (Lega): "Scelta sbagliata"

C'eravamo tanto amati. È questo il sottotitolo dell'attuale rapporto tra Lega e Paolo Damilano, dopo che quest'ultimo con Torino Bellissima ha preso le distanze dal centrodestra. Puntando in particolare il dito contro Matteo Salvini, dopo che il Carroccio lo aveva scelto come candidato sindaco per Torino.

Maccanti all'attacco

E oggi in Sala Rossa la capogruppo leghista Elena Maccanti ha restituito "la cortesia" all'imprenditore delle acque. "Alcuni cittadini torinesi l'hanno votata anche a causa nostra, per scelte sbagliate nostre", ha detto la consigliera di minoranza, all'indirizzo del sindaco Stefano Lo Russo. Appare abbastanza chiaro che la scelta sbagliata sia Paolo Damilano.

E Maccanti ha poi rincarato la dose, attaccando la maggioranza. "A fare cadere il Governo - ha aggiunto - è stato il Pd, che ha messo il termovalorizzatore nel Decreto Aiuti" . "Il Partito Democratico non ha accettato il Draghi bis perché ha anteposto il suo bisogno" ha concluso.