Il 16 ottobre si celebra la XXI edizione della Festa Rurale del Cevrin di Coazze, fiera agro-alimentare delle montagne della Valsangone che vede come protagonista, insieme ai prodotti enogastronomici e artigianali tipici del territorio, il formaggio Cevrin, caratteristico prodotto caseario di Coazze preparato con latte caprino e bovino e riconosciuto presidio Slow Food.
Si tratta di una toma – o più precisamente robiola – ottenuta dal latte di capra appartenente alla razza Camosciata delle Alpi, molto rustica, simile ad uno stambecco, ma di taglia più piccola e di colore più scuro. Tuttavia, sono presenti quantità variabili di latte vaccino: è infatti prodotto con latte misto di capra e vacca cui si aggiunge caglio liquido di vitello. Dopo la rottura della cagliata si lascia riposare e, successivamente, si trasferisce nelle fascere modellandola in forme larghe una ventina di centimetri. Infine si sala a secco su entrambe le facce. Il cevrin stagiona almeno tre mesi (in alpeggio, in grotte naturali) e i caci necessitano di essere rigirati e puliti quotidianamente. Hanno una forma tonda con una crosta rugosa e umida di colore ambrato; la pasta è leggermente granulosa con colore giallo verso l’esterno e bianco all’interno. Il peso varia da 0,8 a 1,5 chilogrammi.
Gli unici attuali centri di produzione sono Coazze e Giaveno, con i rispettivi alpeggi e borgate ad alta quota.
Ogni anno i festeggiamenti del formaggio cevrin di Coazze prevedono diverse iniziative oltre alla fiera. Quest’anno si parte venerdì 14/10 con la celebrazione dei 20 anni di gemellaggio con il comune francese Decazeville: l’appuntamento è alle 20:30 all’Ecomuseo dell’Alta Valsangone (Viale Italia ’61 n. 1).
Si passa poi al sabato pomeriggio con la VI edizione della CeuRun e la III edizione della Ceurot Run, due corse/passeggiate non competitive lungo il Running Park Coazze: la prima di 9 km, per gli adulti; la seconda di 1,5 km, dedicata ai bambini. Un’occasione per fare sport divertendosi in compagnia e partecipare all’estrazione di premi a sorpresa tra tutti i partecipanti. Ritrovo alle 14:30 davanti al circolo Chalet dei Cusinot in Viale Italia n. 76.
Sabato sera, alle 21:00 al Palafeste (nel parco comunale), musica e divertimento con il gruppo Restart Country Dance, l’incoronazione di Miss Ceura 2022 ed il gioco “Indovina il peso del cevrin”.
Domenica 16 ottobre si entra nel vivo della festa: alle 10:00, insieme alla Banda Filarmonica di Coazze ed al Gruppo Majorettes Happy Blue, l’amministrazione dà il via alla grande fiera che ospita più di 100 stand di prodotti agro-alimentari, di artigianato e street food, l’esposizione di capi bovini e caprini a cura delle aziende agricole “Lussiana Fratelli” e “Lussiana Giancarlo”, e l’esposizione dei tradizionali Rudùn (campanacci). Lungo la fiera saranno presenti le scuole d’intaglio locali e delle valli vicine ed il gruppo I nostri antichi mestieri, pronti a dare dimostrazione delle antiche tecniche di filatura e tessitura della canapa. Durante la giornata, le corali alpine si esibiranno lungo la fiera. Presente anche un’area giochi per i più piccoli con i gonfiabili. Dalle 10:00, presso le sale espositive al piano terra dell’Ecomuseo dell’Alta Val Sangone, sarà possibile visitare le mostre “La filiera del latte e del formaggio” e “Le eccellenze dei formaggi d’alpeggio”: un viaggio tra gli ingredienti e le combinazioni dei prodotti caseari insieme all’esposizione dei più conosciuti formaggi d’alpeggio piemontesi, a cura dell’Ecomuseo dell’Alta Val Sangone e del Consorzio Vittone di Pinerolo. Al primo piano, si potrà invece visitare l’Ecomuseo della Resistenza della Val Sangone. Alle 11:00, appuntamento su Viale Italia, davanti a Piazza Cordero di Pamparato, per assistere alla dimostrazione di caseificazione a cura dell’Ente di gestione aree protette delle Alpi Cozie.
Per il pranzo, i ristoranti locali propongono menù dedicati al formaggio cevrin di Coazze e lungo la fiera si troveranno diversi stand di street food.
Alle 14:00, grazie ai volontari del Soccorso Alpino sez. Valsangone ed al Gruppo CAI Coazze, apre la parete di arrampicata in Piazza Cordero.
Alle 15:00, davanti a Piazza I Maggio, laboratorio di panificazione con cottura nel forno a legna a cura dei panettieri De.C.O. di Coazze, mentre all’interno della piazza comincia la dimostrazione di trebbiatura della segale. Per dirla in dialetto coazzese: “A trai bot as batat la sela da Fiureta (Mattonera) su la piasi ‘d le scole cun la galavia e la machina da bate” (“alle tre del pomeriggio si batte la segale di Mattonera sulla piazza delle scuole con il correggiato e la macchina per la trebbiatura”).
Alle 15:30, in Piazza Cordero, parte la divertentissima gara delle rotoballe. Due categorie: adulti e bambini. Le squadre che ottengono il tempo migliore vincono i premi in palio.
Alle 16:00, nella sala conferenze dell’Ecomuseo dell’Alta Val Sangone (Viale Italia n. 1), uno dei momenti più attesi della festa: la degustazione guidata dei formaggi d’alpeggio a cura degli esperti Onaf (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggio). Raccomandata la prenotazione presso l’ufficio turistico entro le 15:00 perché i posti sono limitati.
Dalle 17:00, in Piazza Cordero cominciano le premiazioni: si parte con quella dei vincitori della gara delle rotoballe, seguita dalla proclamazione e premiazione dei vincitori del concorso “Il banco più bello” (tutti gli espositori sono invitati ad abbellire il proprio banco, così da potersi aggiudicare il titolo di Banco più bello! Per i partecipanti alla fiera che voteranno il loro banco preferito, ci sarà la possibilità di partecipare all’estrazione di 3 forme di Cevrin di Coazze). Ancora la premiazione dei vincitori del contest fotografico #panchinaaleghe01 ed estrazione dei premi a sorpresa tra i partecipanti alla Caccia al Toponimo 2022, seguite dalla proclamazione dei vincitori della lotteria organizzata dall’AIB Coazze. La festa si conclude con l’evento più atteso, la discesa delle capre dall’alpeggio e la sfilata lungo Viale Italia; al loro arrivo in Piazza Cordero, la tradizionale premiazione di Miss Ceura, la capra più bella, a cura dell’APA.
Alle iniziative all’interno della fiera si aggiungono le escursioni e le visite guidate sul territorio: alle 9:00, ritrovo all’Aleghe Bike School (Strada Provinciale 190, angolo via Matteotti) per il Raduno ed escursione in MTB al Col Bione insieme all’Associazione Valsangone Outdoor A.S.D. Invece, alle 9:15, l’Associazione GECO vi aspetta a Forno di Coazze per le visite guidate alla miniera di talco Garida (prenotazione obbligatoria entro il giorno prima presso l’ufficio turistico).
Nel pomeriggio, “An girula per Cuàse”: un giro lungo le vie del paese alla scoperta di storia, luoghi e personaggi della vecchia Coazze, a cura del gruppo Racconti e Ricordi della Val Sangone. Ritrovo alle 16:00 davanti all’ufficio turistico (Viale Italia n. 3).
Per info sulle escursioni, dettagli sul programma ed eventuali iscrizioni: Ufficio Turistico di Coazze 011/9349681 turismo@comune.coazze.to.it
Orario apertura: da martedì e Sabato 15:30-18:30; mercoledì, giovedì, venerdì e domenica 9:30-12:30