“Un provvedimento assolutamente importante che nasce da un’azione virtuosa della nostra maggioranza” dice Paolo Bongioanni Capogruppo di Fratelli D’Italia in Consiglio Regionale“ un’azione che ci ha visto essere attenti gestori e risparmiatori delle risorse regionali in un momento particolare dove le difficoltà legate ai tre anni di pandemia e al caro inflazione rendono tutto più difficile, ma nonostante questo, quella linea di rigore intrapresa negli esercizi precedenti migliora ancora. Abbiamo ereditato ad inizio legislatura un debito di 9 miliardi e 600 milioni e ogni anno abbiamo mantenuto un trend di riduzione di 322 milioni e adesso siamo a 8,6. Un risultato importante, che questa maggioranza giustamente si attribuisce, perché è stato fatto senza aumentare di un centesimo le tasse ai contribuenti piemontesi e dopo aver investito con il Riparti Piemonte decine di milioni di euro a sostegno di quel comparto imprenditoriale formidabile che è la nostra piccola-media impresa. A questo si sono poi aggiunte le spese vertiginose che abbiamo dovuto affrontare soprattutto nei primi due anni dell’emergenza pandemica. E arriva oggi il problema del caro energia e dell’inflazione, quindi credo che si sia fatto un lavoro attento, meticoloso, prudente ma che continua a erogare risorse e investimenti sul territorio importanti. Cito quella per il miglioramento della qualità dell’aria negli edifici scolastici, introducendo come è stato fatto in altre regioni italiane, cito le Marche, il principio della ventilazione meccanica anti COVID19 come metodo di prevenzione, un intervento del quale Fratelli d’Italia è stata promotrice - ringrazio l’assessore Elena Chiorino per il lavoro - come per gli oltre 7 milioni di euro destinati a sostenere le aziende in difficoltà per la crisi economica e 2,5 milioni stanziati per il Fondo per l’acquisizione delle aziende in crisi. Un modello questo virtuoso in cui il pubblico cammina a fianco del mondo imprenditoriale dei lavoratori e delle imprese e non li abbandona. Sono risorse che verranno erogate che vanno a costituire il primo soccorso per le realtà artigianali e commerciali che si trovano ad affrontare uno dei periodi più difficili dal punto di vista socio- economico, forse il più difficile, senza precedenti, dal dopoguerra ad oggi. Un altro risultato importante è la proroga dei contratti precari della sanità per tutte le assunzioni che erano state fatte proprio durante l’emergenza pandemica di COVID19 ed è un riconoscimento corretto. Poi andiamo alle disposizioni di interesse generale, ecco uno dei temi che per me è più significativo, quello della allocazione sul bilancio regionale delle risorse finanziarie per compartecipare agli interventi della programmazione europea, parlo del Por Fesr ‘21-‘27 e questo strumento importante per far partire l’erogazione di fondi che saranno strategici in tanti assi dello sviluppo del nostro territorio. Al proposito voglio sottolineare quel risultato importante che è stato ottenuto quando si è riusciti a portare a casa dalla Commissione europea quel miliardo e mezzo di euro per lo sviluppo del territorio piemontese che testimonia un incremento del 50% per rispetto al precedente settennato. Siamo riusciti a passare dai 966 milioni a un miliardo e mezzo che testimonia quindi la qualità e il lavoro della nostra maggioranza. Personalmente poi ho lavorato e ho cercato per fare in modo che il sistema turistico della Regione Piemonte non avesse dei tagli e qui si sono andati a compensare una serie di interventi che riguardano sia le ATL sia i consorzi, quindi chi è deputato della promozione, chi è deputato della commercializzazione turistica, in modo che possano avere le stesse risorse degli scorsi anni e quindi riuscire a fare quel lavoro importante che ha generato dei numeri straordinari in quest’estate e oggi vediamo nel sistema delle Langhe ma anche su Torino città, numeri formidabili per quanto riguarda le presenze turistiche, numeri che sono migliori di quelli che erano ante Covid. E per concludere, dico che questa variazione di bilancio non può che essere considerata salutare per lo sviluppo della Piemonte, non aumenta il debito, fornisce supporto a settori come le attività produttive ed il turismo, al comparto del personale socio-sanitario e promuove gli investimenti a livello comunitario” Bongioanni conclude sul tema del campionato europeo di rally, contestato dalle opposizioni: ”Per il secondo anno consecutivo viene sostenuto un evento internazionale importante, quale il campionato europeo di Rally. Io ho sentito il presidente Chiamparino, che ascolto sempre con attenzione in quanto fa scuola, nel suo interventi, contestare questo evento, a lui rispondo con le parole di un mio grande concittadino che era direttore di Tutto Sport - quando la carta stampata aveva un peso fondamentale, perché non c’erano i social, non c’era internet - che era Piero Dardanello. E Piero Dardanello diceva sempre “Non avrai mai i soldi, mai le risorse per fare una promozione come fanno certe regioni del mondo, ma se saprai portare i grandi eventi, questi ti daranno ritorno economico, immagine del territorio, passaparola e grande visibilità”. Questo evento che ha una copertura mediatica planetaria, può essere uno strumento che, insieme a Giro d’Italia, Tour de France, l’Atp di tennis, va a creare un palcoscenico, un ventaglio di grandi eventi piemontesi, che possono portare il nostro Piemonte non ad essere grigio e isolato,ma ad essere un Piemonte sempre più vivo e sempre più sorridente”.
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