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Economia e lavoro | 20 dicembre 2022, 15:30

Sessualità maschile fragile: i problemi più comuni fra gli uomini

Riconoscere i disturbi sessuali maschili è importante per andare ad intervenire sulla natura dei motivi che ne causano la comparsa

Sessualità maschile fragile: i problemi più comuni fra gli uomini

Riconoscere i disturbi sessuali maschili è importante per andare ad intervenire sulla natura dei motivi che ne causano la comparsa. Quelli più noti, anche se si manifestano in maniera più o meno comune, sono:

·         carenza di desiderio;

·         desiderio compulsivo;

·         disturbo dell’erezione o disfunzione erettile;

·         eiaculazione precoce;

·         eiaculazione ritardata;

·         orgasmo senza eiaculazione o eiaculazione retrograda;

·         eiaculazione senza orgasmo o eiaculazione anestetica (più rara);

·         avversione o fobia sessuale (più rara);

·         dispareunia (più rara), un dolore ai genitali ricorrente o persistente durante un rapporto sessuale.

A questi disturbi sono associati dei fattori psicologici emotivo-relazionali, fra cui la paura dell’insuccesso, la cosiddetta ansia da prestazione (soprattutto se è già capitato di “fare cilecca”), ma molto spesso la natura della sessualità maschile fragile è molto più banale: riguarda le dimensioni del pene.

Per la maggior parte degli uomini, infatti, avere un pene di grandi dimensioni è fondamentale per poter condurre una vita sessuale appagante e soddisfacente. Se, dunque, si possiede un pene di dimensione contenuta, questa percezione delle dimensioni fisiche non soddisfacenti diventa fonte di preoccupazione e stress, fino al punto da non riuscire più a mantenere l’erezione, a non godere più di rapporti sessuali intensi e desiderare di ingrandire il proprio organo genitale.

Per questo motivo, sono in molti che si chiedono come allungare il pene senza ricorrere ad interventi chirurgici e come ingrandire il pene con Virgostill: disponibile nella formula di integratore energetico e di gel per l’erezione, si tratta di un valido aiuto naturale per combattere la disfunzione erettile, aumentare la carica sessuale e la resistenza delle prestazioni sessuali, prolungare la sensibilità e il piacere per entrambi i componenti della coppia.

Problemi sessuali maschili: i più comuni

I più diffusi problemi sessuali maschili riguardano il desiderio, che interessa due campi opposti: la carenza di desiderio o l’eccessivo desiderio.

Carenza di desiderio

Anche detta avversione sessuale, si tratta di una condizione persistente o molto frequente che si manifesta, appunto, con un’avversione nei confronti del sesso in generale e del contatto con i genitali del partner sessuale in particolare. In pratica, la carenza di desiderio rende “asessuata” la persona che ne è soggetta: ogni occasione sessuale verrà evitata, incluso l’autoerotismo e, se proprio non si può, il calo del desiderio farà vivere il rapporto in maniera meccanica, senza provare piacere, anche se avviene l’erezione e l’orgasmo.

Desiderio compulsivo

Al contrario, il desiderio compulsivo si manifesta con fantasie sessuali e voglia di avere un rapporto sessuale in maniera costante, a tutte le ore del giorno e ovunque ci si trovi.

Raggiungere l’orgasmo è molto frequente, anche più volte al giorno, e in genere gli uomini che provano questo impulso sessuale compulsivo (che sfocia anche nella perversione), si sentono ossessionati dalle fantasie sessuali e dal forte appetito sessuale. Si diventa dipendenti dal sesso, fino a riuscire ad eccitarsi senza essere stimolati. Se queste persone cercano di astenersi dall’attività sessuale, diventano irrequiete, ansiose e perfino depresse.

Disfunzione erettile

Un altro problema molto comune negli uomini che non si sentono appagati dalle dimensioni è la disfunzione erettile, anche detta disturbo dell’erezione o impotenza. Riguarda la sfera dell’eccitazione sessuale, e si manifesta con la difficoltà di raggiungere o mantenere un’erezione. Può capitare per tutti i rapporti sessuali o comunque molto spesso, anche se si prova un forte desiderio sessuale: magari il pene raggiunge un’erezione soddisfacente, ma la perde dopo pochi minuti, non riuscendo a penetrare il/la partner.

Può anche succedere che l’uomo riesca a mantenere l’erezione nel corso del rapporto, ma non riesca a mantenerla nel momento in cui sta per raggiungere l’orgasmo.

Per quanto riguarda l’orgasmo, la fragilità maschile si manifesta con l’eiaculazione precoce o con l’impossibilità di eiaculazione.

Eiaculazione precoce

Si definisce eiaculazione precoce quella che avviene dopo una minima stimolazione sessuale (con un/una partner o durante l’auto-masturbazione) o appena inizia la penetrazione. L’uomo non riesce a controllare il coito né l’orgasmo perché perde la percezione delle tipiche sensazioni che precedono l’orgasmo.

Eiaculazione ritardata

Al contrario, quando all’uomo potrebbe servire molto tempo prima di riuscire a raggiungere l’orgasmo dopo l’eccitamento o addirittura a non riuscirci, si parla di eiaculazione ritardata o impossibile. L’erezione avviene in maniera regolare e, nonostante l’uomo desideri avere un orgasmo, non riesce ad eiaculare o ha grande difficoltà a farlo. Alcuni uomini, ad esempio, non riescono ad avere un’eiaculazione durante la penetrazione, ma solo attraverso la masturbazione.

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