“Apprendiamo che il decreto della Presidente del Consiglio che consentirà alla Regione Piemonte di avere un Commissario per il Parco della Salute, insieme a una dotazione finanziaria di 100mila euro per ciascuno dei prossimi tre anni per lo svolgimento dell’incarico, è contenuto in un emendamento inserito nella Manovra finanziaria che la Camera esaminerà domani. E’ una buona notizia: la nostra proposta dell’ottobre scorso è stata accolta e adesso bisogna accelerare!” dichiarano il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Raffaele Gallo e il Vicepresidente del Consiglio regionale Daniele Valle.
“Con questo decreto – proseguono gli esponenti dem – i lavori possono iniziare immediatamente. Il rilancio della sanità pubblica deve partire dalla costruzione di nuove strutture ospedaliere, moderne, efficienti, al passo con i tempi e con le richieste che arrivano dalla società e dai cittadini. Ora si acceleri, Torino non può più attendere”.
"Per realizzare il nuovo Parco della Salute di Torino servono soldi, non Commissari. Questa operazione sull'asse Torino – Roma è solo fumo negli occhi dei cittadini piemontesi. Con quali risorse si pensa di realizzare il progetto? A questa semplice domanda nessuno, in Giunta, è ancora in grado di rispondere", attaccano invece Sarah Disabato (Capogruppo regionale M5S Piemonte), Sean Sacco (Consigliere regionale M5S Piemonte), Chiara Appendino (Deputata M5S) ed Elisa Pirro (Senatrice M5S).
Montaruli: "300mila euro extra bel segnale dal centrodestra"
"L'approvazione dell’emendamento dei tre relatori di maggioranza alla Legge di bilancio, che assegna alla Regione Piemonte un contributo straordinario di 300 mila euro per accelerare la realizzazione del Parco della Salute di Torino, è un’ottima notizia e un segnale chiaro: il centrodestra lavora unito per la nostra città", dichiara in una nota la deputata di Fdi e sottosegretario al Mur Augusta Montaruli. "Le risorse, previste dal 2023 al 2025, rappresentano un supporto aggiuntivo al progetto della Regione per la realizzazione di una nuova struttura d’eccellenza, che avrà il pregio non solo di essere all’avanguardia in campo sanitario, ma consentirà anche di riqualificare un’area della città. Di iniziative come questa Torino ha fortemente bisogno in un’ottica di rilancio. Stiamo mantenendo una promessa fatta con il territorio, adesso è il momento di proseguire per realizzare questo nuovo polo”.