La Reggia non molla e, anzi, raddoppia. Sono infatti 357.776 le presenze registrate nel 2022 alla Reggia di Venaria. Un numero importante, se si pensa che solo l’anno precedente ci si fermò a 172.911. A influire i giorni di apertura: 316 contro i 237 del 2021, un dato che si spiega con l’allentamento delle misure di contenimento del Covid. Circa 30.000 invece le presenze nelle feste di fine e inizio anno.
Oltre ai visitatori, il complesso museale alle porte di Torino cha anche ospitato il summit dei ministri degli Esteri del Consiglio d’Europa, il 160° anniversario della Corte dei Conti ed Eurovision. “Grazie a questi buoni risultati, in ripresa anche rispetto al periodo pre-pandemia, abbiamo potuto affrontare i forti rincari dei costi delle forniture di gas e luce, particolarmente onerosi per una realtà come La Venaria Reale, nonché ampliare le attività d valorizzazione del sistema delle Residenze Reali avviandone in concreto la promozione” hanno commentato Michele Briamonte e Guido Curto, presidente e direttore generale del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude.