Ivan è un bambino di soli tre mesi che deve convivere con una valvola cardiaca.
La mamma Carolina ha raccontato la sua storia e ha avviato la raccolta sulla piattaforma GoFundMe.
“Dopo tredici giorni dal parto - racconta, da Torino, Carolina Galotto - Ivan inizia a respirare in modo strano. La diagnosi - prosegue - è di insufficienza mitralica grave. Trasferito d'urgenza in terapia intensiva e curato per insufficienza cardiaca, migliora”.
“Per un mesetto - si legge - Ivan resiste con diversi farmaci ma, a un certo punto, non ce la fa più e viene operato di urgenza. Venti giorni di rianimazione e riesce a vivere ‘vincendo’ però una valvola meccanica a due mesi di vita”.
“La protesi richiede continui controlli e sangue ben scoagulato. I controlli impongono quasi tutti i giorni ad Ivan di andare in ospedale perché, anche se ne avrà bisogno tutta la vita, non ci sono sgravi fiscali sulla macchinetta per misurare l’indice I.N.R. del sangue e il suo materiale di consumo costa una fucilata”.
“Il misuratore INR - scrive - costa 800 euro e permette di controllare regolarmente e frequentemente lo stato coagulativo del sangue di Ivan senza dover andare in ospedale. In questo modo è possibile correggere la terapia anticoagulante in modo tempestivo. Le strisce reattive per misuratore INR - aggiunge - costano 250 euro”.
L'obiettivo della raccolta fondi era fissato a 2 mila euro, ma da quanto è stata postata sulla piattaforma è già arrivata a 2.440 euro.