“Le pompe funzionavano, ma è necessaria una manutenzione della rete dei canali di scolo, che è in programma”. Anas ha fatto delle verifiche sull’allagamento del sottopasso sulla 589, all’imbocco di corso Torino a Pinerolo, e prenderà dei provvedimenti.
Le piogge del 30 aprile hanno riproposto un problema, che si verifica periodicamente: “Per la sua conformazione, il sottopasso tende ad accumulare acqua in caso di grandi piogge, ma ci sono delle pompe che la rimuovono, dirottandola in una rete di canali di scolo – spiegano dalla società che gestisce il tratto di strada da un paio di anni –. Questa rete era già stata pulita lo scorso anno, ma serve un nuovo intervento, perché si sono accumulati detriti”.
Prima che venisse chiuso il sottopasso, la mattina del primo maggio, c’è anche chi si è trovato in difficoltà ad attraversarlo. “Ci sono dei cartelli, che si illuminano, quando l’acqua sale, indicando di prendere le corsie laterali e i tecnici hanno verificato che funzionavano” precisano dalla società. Diversi automobilisti, però, hanno dei dubbi che quella notte abbiano funzionato, o comunque non erano ben visibili. C’è anche chi si è trovato a transitare e ha riportato un serio danno alla sua vettura. Un uomo al volante di un Opel Mokka, proveniente da Frossasco, è passato dopo mezzanotte e mezza: “C’erano circa 30 centimetri di acqua e ho fermato quasi completamente l’auto, ma non potendo mettere la retromarcia, ho deciso di proseguire lentamente, finché ho sentito un forte rumore e dopo ho visto che il sottoscocca era piegato. Quindi ho segnalato la situazione ad Anas”.