Inizia quest’oggi la maratona in Consiglio Regionale voluta dalla maggioranza di centrodestra per approvare le modifiche alla legge elettorale regionale.
“Una maratona che durerà giorni e notti e che si poteva benissimo evitare se la questione fosse stata affrontata nei tempi e modi giusti – afferma la Presedente di LUV Silvana Accossato – affrontando in modo condiviso l’unica modifica davvero irrinunciabile, che è quella della doppia preferenza di genere, la cui mancanza, unica regione a statuto ordinario italiana, rappresenta una vera vergogna”.
“Invece hanno litigato per anni per spartirsi posti che ora devono assolutamente portare a casa – continua l’ex Sindaca di Collegno – e lo fanno all’ultimo minuto utile e con una riforma che vuole limitare la rappresentatività con soglie di sbarramento inaccettabili, aumentare i posti in Consiglio con 8 consiglieri in più, e quindi anche i costi della politica, e il tutto a pochi mesi dalla fine della legislatura con l’acqua alla gola”.
“Le priorità dei piemontesi sono rivolte a una quotidianità sempre più faticosa, con una sanità pubblica sempre più inaccessibile, mancanza di opportunità di lavoro dignitoso, impossibilità di accesso al diritto alla casa” – conclude la Presidente Accossato “mentre questa maggioranza ritiene più utile per se stessa impegnare il Consiglio Regionale per sfamare i propri appetiti di potere ed è giusto che gli elettori piemontesi lo sappiamo e ne tengano conto quando saranno chiamati a eleggere il prossimo Presidente e Consiglio Regionale”.