Il noleggio a lungo termine è una soluzione di mobilità apprezzata sia dai privati che dai professionisti con partita IVA. In particolare, si tratta di un contratto stipulato tra un automobilista e una società di noleggio, per poter disporre di un veicolo per un lasso di tempo che oscilla solitamente tra i 12 e i 24/48 mesi, previo pagamento di un canone mensile fisso. In questa somma periodica sono inclusi molteplici servizi, tra cui il soccorso stradale h24 e su tutto il territorio italiano, gli interventi di manutenzione, l’assicurazione RCA, la polizza kasko e quella per furto e incendio.
Noleggio a lungo termine e leasing
Prima di analizzare chi può sottoscrivere le offerte di noleggio a lungo termine e a quali condizioni, è bene sapere che questo contratto non è l’unica formula possibile. Oltre al noleggio, infatti, è possibile scegliere un leasing auto al miglior prezzo.
Sottoscrivendo un contratto di noleggio a lungo termine, infatti, l’utilizzatore è tenuto a versare mensilmente un canone, il quale ricomprende svariati servizi come ad esempio le coperture assicurative, la manutenzione ecc., ma non ha la possibilità di riscattare l’auto alla scadenza del contratto.
A differenza di questo, con il leasing l’utilizzatore ha la facoltà di acquistare l’auto alla fine del contratto versando la cosiddetta maxi rata finale. In realtà questa non è l’unica differenza che lo contraddistingue dal noleggio. Il leasing, infatti, impone anche il pagamento di un anticipo iniziale, viceversa, il noleggio lungo termine senza anticipo non può mai obbligare l’utilizzatore al versamento di una somma iniziale in favore della compagnia di noleggio.
Chi può noleggiare un’auto a lungo termine?
In generale, può stipulare un contratto di noleggio auto a lungo termine qualunque soggetto con un’età compresa tra i 21 e i 75 anni (a seconda delle compagnie di noleggio queste cifre possono cambiare, abbassandosi a 18 o alzandosi oltre i 75 anni), in possesso di una patente di guida in corso di validità da almeno un anno e titolare di un conto corrente italiano. Tuttavia, sono necessari anche dei requisiti reddituali, per accertare che il cliente sia in grado di far fronte alle rate mensili. La maggior parte delle compagnie di noleggio, inoltre, richiedono che il contraente sia un lavoratore a tempo indeterminato, oppure un pensionato (quando si tratta di privati). Infine, è bene sapere che i requisiti possono variare a seconda della compagnia di noleggio a cui ci si rivolge.
Chi può guidare l’auto a noleggio?
Un altro dubbio che spesso attanaglia molti dei soggetti che scelgono di noleggiare a lungo termine un’auto riguarda la possibilità di far guidare la vettura anche ad altre persone, soprattutto se appartenenti al proprio nucleo familiare. Generalmente nei contratti di noleggio a lungo termine non ci sono limitazioni in tal senso, ciò significa che possono guidare l’auto noleggiata tutti i familiari e conviventi presenti nello Stato di Famiglia del noleggiante. Tuttavia, in alcuni casi, le compagnie di noleggio possono richiedere che i nomi dei conducenti aggiuntivi vengano registrati nel contratto di noleggio oppure imporre delle coperture assicurative aggiuntive.
Va sottolineato, inoltre, che chiunque guidi l’auto noleggiata deve essere in possesso di una patente valida da almeno 12 mesi. In più, se il conducente aggiuntivo è un neopatentato, è importante fare attenzione alle caratteristiche dell’auto noleggiata. Infatti, alcune vetture potrebbero non essere adatte ai neopatentati a causa del loro rapporto peso/potenza elevato. Per esempio, se il rapporto peso/potenza supera 55 kW per tonnellata, e inoltre se l’auto ha una potenza superiore a 95 CV (nel caso delle auto di categoria M1), il neopatentato non potrebbe guidarla legalmente.